Prosegue l’avventura della riconquista del tesoro con il secondo capitolo, purtroppo di tre
Titolo: Lo Hobbit – La desolazione di Smaug
Cast: Martin Freeman, Ian McKellen, Richard Armitage, Evangeline Lilly, Ken Stott, Cate Blanchett, Hugo Weaving, Orlando Bloom
Regia: Peter Jackson
Protagonisti: Creature Fantastiche, Draghi
Materia: Fantastico, Tesori Nascosti
Energia: Avventure, Combattimenti
Spazio: Terra di Mezzo
Tempo: Indefinito
Attraverso Bosco Atro e verso Pontelagolungo proseguono le avventure di Bilbo Baggins e dei suo compagni diretti alla montagna solitaria per riprendersi il regno di Erebor dal Drago Smaug.
13 nani per le terre selvagge non piaciono molto ad elfi e agli uomini figurarsi a orchi e draghi, perciò nel loro viaggio troveranno solo ostacoli e difficoltà da superare che porterà alla divisione del gruppo prima di arrivare alla montagna solitaria.
Ad aspettarli nelle sale scavate nella roccia ci sono fantastici tesori accumulati dal drago Smaug e il drago stesso che li sorveglia.
Bilbo forte della magia del suo anello lo irretisce facendolo volore via verso il terzo episodio.
Secondo capitolo di tre della saga tratta dal libro Lo Hobbit.
Questo film rispetto al primo è più vivace presentandoci più azione e avventura, inoltre la familiarità con i personaggi ci aiuta nel seguire la pur semplice trama piena di nomi e personaggi.
E proprio al culmine del godimento che i titoli di coda ci ridestano ricordandoci che è una trilogia.
Prendiamoci tempo per un giudizio definitivo, almeno fino alla visione del terzo capitolo.
Voto finale: Accettabile
Frase del Film: Se esiste davvero un drago vivo laggiu, non risvegliarlo!