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Lo schermo dell’arte Film FestivalTamra Davis incontrò Basquiat a Los Angeles nel 1983 in occasione della sua prima mostra alla Larry Gagosian Gallery. Basquiat era ancora un pittore emergente e lei iniziò a filmare le sue opere mentre lavorava. Nel 1985 girarono una lunga intervista. Poco più di due anni dopo l’artista morì e il video finì in un cassetto. Nel 2006 Tamra Davis presentò un montato di 20 minuti tratto da quel prezioso materiale al Sundance Film Festival. Il lavoro riscosse molto interesse e le chiesero di trasformarlo in un vero film. L’autrice da allora ha intrapreso un lungo viaggio per intervistare gli amici di un tempo, i galleristi, i curatori e ha cercato filmati d’archivio sui fantastici anni Ottanta di New York. E’ nato così Jean-Michel Basquiat. The radiant child. un film che è una narrazione commovente di un’epoca e di un grande artista.
Diretto da Silvia Lucchesi, Lo schermo dell’arte Film Festival si terrà a Firenze, al Cinema Odeon, dal 22 al 25 novembre 2010 con un ricco programma diviso in tre sezioni:
Sguardi, film dedicati ai principali protagonisti delle arti contemporanee – tra cui Antony Gormley e la fotografa Francesca Woodman – e con molte anteprime italiane: Waste Land di Lucy Walker, vincitore del Premio del pubblico all’ultimo Sundance Film Festival, e musiche di Moby . E’ lo straordinario racconto di un complesso progetto artistico che si è svolto a Jardin Gramacho, la discarica di Rio de Janeiro, la più grande del mondo. Protagonista l’artista brasiliano Vik Muniz che torna nel suo paese d’origine per fotografare alcuni “catadores”, uomini e donne che vivono raccogliendo rifiuti;
Andreas Gursky ‐ Long Shot Close Up di Jan Schmidt‐Garre che racconta l’artista tedesco durante il suo progetto realizzato negli enormi spogliatoi dei lavoratori di una miniera di carbone vicino Düsseldorf; Olafur Eliasson : Space is Process, realizzato da Jacob Jorgensen e Henrik Lundo in oltre quattro anni di riprese, film in cui il celebre artista parla dei suoi ultimi lavori realizzati a New York e in Islanda.
Cinema dʹartista, film realizzati da artisti che hanno scelto il cinema come strumento espressivo. In anteprima italiana marxism today (prologue) di Phil Collins lavoro espressamente realizzato dall’artista inglese per la Biennale di Berlino 2010: storia di tre insegnanti di economia marxista‐leninista nella ex Germania dell’Est che oggi, dopo la caduta del muro, vedono scomparsi i valori ai quali avevano creduto: e Episode 3 ‐ Enjoy Poverty di Renzo Martens, anch’esso presentato alla Biennale di Berlino, nel quale l’artista olandese ha indagato come in Africa il tema della povertà viene sfruttato dalle grandi agenzie giornalistiche occidentali. Festival Talks, dove sono previsti incontri con gli artisti che parteciperanno al festival fra i quali Phil Collins.
Numerosi gli ospiti attesi tra registi e produttori tra cui Tamra Davis regista di Jean‐Michel Basquiat: The Radiant Child, Lucy Walker regista di Waste Land, C. Scott Willis regista di The Woodmans.
La terza edizione del festival sarà infine l’occasione per annunciare il vincitore del Premio Lo schermo dell’arte 2010 (prima edizione) per la produzione di un video realizzato da un giovane artista italiano. Con questo riconoscimento, Lo schermo dell’arte apre al mondo dell’arte italiana contemporanea impegnandosi a sostenere e a promuovere la produzione originale e di qualità di artisti emergenti nel campo del video.
Lo schermo dell’arte è incluso nella rassegna “50 giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata da FST ‐ Mediateca Toscana Film Commission con il supporto di Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze e partecipa a “Toscana in contemporanea 2010”, progetto promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
Dalla sua prima edizione Lo Schermo dellʹarte collabora con le realtà del sistema territoriale dell’arte contemporanea: il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, EX3 Centro per l’arte contemporanea e il Museo Marino Marini.
Lo schermo dell’arte si avvale del prezioso sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze/ Osservatorio per le Arti Contemporanee, e del contributo di Opinion Ciatti e Cecchi. Info: www.schermodellarte.org
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