I calciatori esercitano un loro diritto, protestando perché non vogliono che si creino gruppi distinti di giocatori durante gli allenamenti (per evitare una specie di mobbing) e che restino i club a pagare le tasse straordinarie imposte dal governo, mettendo agli atti che le cifre dei loro contratti sono in genere già nette (fonte). Questi sono i fatti, non esprimo alcun giudizio a riguardo.
Al fischio d’inizio tornerà tutto come prima, torneremo tutti a venerarli.
-m4p-
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Non sono cacchi miei se non quadra, se la politica è malata e ladra fa nada, io scendo in strada, ma bada, solo se mi tocchi la squadra.