Lo scontro è tra il finto progresso e l’umanità

Da quando è scoppiato lo scandalo Ruby – (ad opera della magistratura di Lotta Continua, e da quando, soprattutto, si è visto che non tutti gli Italiani sono dei pecoroni che seguono gli ordini dei compagni, ma continuano a pensare con la propria testa.. Da quando, qundi, ci sono anche delle manifestazioni pro Berlusconi, o da quando, quindi, si vede anche gente che intervistata dice liberamente che Berlusconi è stato messo in questa scabrosa condizione da una parte della magistratura politicizzata, visto che coi colpi di sfiducia la sinistra e i finiani non sono riusciti nell’intento di sovvertire la sovranità popolare) – si nota che nelle varie trasmissioni televisive che si occupano del caso, la volontà dei conduttori e dei partecipanti alle discussioni sia quella di mistificare il contenuto della faccenda.
Voglio dire che il problema è stato spostato: dall’essere in un certo senso indulgenti nei confronti di Berlusconi – visto soprattutto le origini dello scandalo, che non è dovuto tanto alle frequentazioni del premier nella sua vita privata, quanto al fatto che queste cose siano state carpite con metodi inqualificabili e poi messe in piazza dai magistrati comunisti – noi, siamo descritti come aderenti al sistema di vita “libero” dal premier.
Ma non è così e lo sanno bene, infatti non siamo noi a portare tranquillamente in parlamento uomini moralmente discutibili, travestiti da donna, dediti all’inchiappettamento attivo e passivo con altri uomini, presentandoli come il futuro e il progresso dell’umanità.
Certo, si scopre che anche dalla nostra parte ci sono parlamentari che probabilmente, moralmente non meriterebbero di stare lì..
Ma non è questo il problema.. Lo scontro è tra una proposta di civiltà contro natura e godereccia portata avanti dalla sinistra che cerca di camuffarla in civiltà del progresso culturale, e un’umanità semplicemente umana e per questo soggetta a sbagliare e a riconoscere i propri errori.
Conviene ribadire che noi difendiamo il premier in quanto attaccato con mezzi squallidi e antidemocratici dalla sinistra. Poi ognuno di noi pensa quello che vuole sullo stesso premier.. ma non lasciamoci prendere in giro dai discorsi dei Santoro, dei Lerner, dei Fazio e di tutta la parte della società che rappresentano..
Non hanno proprio nulla da insegnarci anche se adesso sono addirittura disposti a farsi passare per puritani..

Amen.

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