Vi vedo uno ad uno
di fronte a questo muro di sabbia bianca
non avete ne testa ne cuore
solo mani che stringono i destini di piccole foglie morte
Non mi aspetto tu capisca
ogni mio vedere oltre il tuo volto
oltre ogni sorriso che passa nel campo di una vita
La violenza con cui la pioggia mi lacrima nei ricordi
è una splendida metamorfosi dei miei desideri
Sarai una scusa per ogni mio sabato stanco
per ogni carezza che ho rubato
in tanti anni di pura passione per la vita
silenziosamente amata
in uno sguardo ritagliato