Grazie a Instagram ho imparato tante cose tra cui l'esistenza di TIGER.
Un giorno, sbriciando tra le foto di amici-di-amici, trovo un mix di oggettini tanto belli (adesivi a cuore, timbri a lettera dell'alfabeto, carte colorate) e vedo che sono stati acquistati per pochi euro in una catena di nome TIGER. Di solito sono sempre sul pezzo su queste cose e come non ne fossi venuta a conoscenza prima proprio non me lo spiego, chiederò a Sara Tommasi che ne sa sempre una più di Paolo Brosio.
Tiger, come tutti ormai avrete saputo prima di me, è una catena danese di Copenaghen che sta colonizzando l'Europa con i suoi shops di cartoleria, oggettistica e varie-ed-eventuali cose meravigliose in prezzi desicamente low cost compresi tra 1 e 20 euro.Il mio primo approdo in negozio lo scorso dicembre è stato abbastanza strong perché la people milanese sotto Natale è agguerrita e si moltiplica.Ero attirata da tutte le decorazioni colorate e da quei piccoli oggetti, spesso inutili ma per questo molto desiderabili, disposti in modo ordinato sugli scaffali e nell'arredo bianco che tutto fa risaltare.Dopo aver visto il packaging e la grafica dei tovaglioli di carta mi ero convinta che Tiger fosse uno spin-off di Ikea e mi sbagliavo, ma è facile fare questa analogia per il concept e i prezzi.
Sono tornata pochi giorni fa nel Tiger di Via Meravigli 1 a Milano e oltre a fare acquisti ho scattato le foto (fuori fuoco) che vedete qui.
Si trova un po' di tutto nel genere cancelleria, articoli per il crafting, perline, soprammobili, vasetti, bicchieri, tovaglioli di carta, articoli per le feste, utensili da cucina, piccoli attrezzi per lo sport, giochi in legno, bamboline di pezza, prodotti per il make-up ed è molto interessante anche l'angolo dedicato al food: tante buste con spezie diverse (alcune anche difficili da trovare come la polvere di liquirizia!), frutta secca, bacche di goji, infusi per camomilla, chai tè, biscottini dolci e salati e le famose caramelle svedesi Läkerol.
Per me è la DROGAAAA!!! Ormai non posso pensare di fare un giro a Milano senza essere passata da Tiger. E speriamo che apra presto in molte altre città, per la nostra GIUOIA!