Lo showbiz e le stronzate

Ci sono personaggi  che, arrivati ad un certo punto della carriera, diventano intoccabili.
Lo showbiz è fatto così.
O, perlomeno, era fatto così.
Fino ad un po’ di tempo fa, dopo un po’ di gavetta, con tanta bravura e una buona dose di fortuna, ci si trasformava in esseri superiori.
E, passato un bel po’ di tempo, sopraggiungeva il mito.
Nella maggior parte dei casi si trattava di stelle del cinema.
Ma alcuni riuscirono a cavalcare l’onda del successo e trasformarsi in miti anche nella musica.
Madonna in primis.
Icona di stile per frotte di ragazzine impazzite.
Icona gay.
Sempre in testa alle classifiche mondiali.
Palestrata quanto basta.
Sexy da morire.
Provocatoria.
Protagonista dei sogni erotici dei maschi di tutto il mondo.
La Signora Ciccone è stata, tra l’altro, uno dei miti della mia infanzia.
Ricordo ancora i divieti posti dai miei genitori. Perché i suoi concerti rischiavano di compromettere la mia innocenza. Troppo blasfemi e sessualmente orientati.
E, nonostante gli anni, le rughe nascoste a furia di botox e i vari stiraggi, con quel vestito da finta suora che aveva a Venezia quest’anno, a me un po’ di sangue lo faceva.
E poi Madonna non è nemmeno una stupida.
Lei le cose le sa.
Le capisce.
E le dice.
Quindi, quando ho letto delle sue affermazioni sul presidente del Consiglio, non mi sono stupito.
Anzi.
E che altro poteva dire, una come Madonna?
Ciò che ha destato il mio stupore sono state le reazioni in difesa di B.
Un mix letale di stronzate sparate da alcuni dei peggiori italiani in Parlamento.

1. La trasformazione delle critiche a B. in una critica ai milioni di italiani che l’hanno votato.

E perché no? Questi italiani se le meritano tutte, queste critiche.

2. La decisione di bollare Madonna come anticostituzionale perché, con i suoi trascorsi saffici, non dimostra vicinanza alla cultura italiana.

Perché, certo, in Italia l’omosessualità non esiste. Le famiglie sono solo quelle del mulino bianco e l’amore si celebra in Chiesa. Ah, altra cosa. Non si scopa, in Italia. Si fanno figli. Altrimenti è peccato.

3. Ultima, la più bella, Madonna ha un ufficio stampa comunista. Che, ovviamente, vuole essere ripreso dai giornali comunisti.

Ma una stronzata più grande, Gabriella, non potevi spararla?!
Ma per favore.