Lo smartphone ti può dire se sei depresso

Nel film Her di Spike Jonze si racconta di come in un futuro ipotetico l'uomo possa allacciare rapporti di amicizia con il sistema operativo installato nel suo : effettivamente, fantascienza a parte, il nostro caro smartphone potrebbe rivelarsi molto più utile di quanto non sembri.

Sappiamo che i sensori dello smartphone riescono a registrare e interpretare i dati circa il clima della zona in cui ci troviamo e anche a seguire la nostra posizione sfruttando la geolocalizzazione: un team della NorthWestern University ha sviluppato un sistema per interpretare i dati ambientali registrati dai sensori e prevedere una crisi di depressione.

Grazie al lavoro congiunto tra ingegneri e psicologi è stato possibile interpretare i dati contenuti nello smartphone di alcuni volontari per capire, analizzando i luoghi frequentati e i loro movimenti, quali personalità fossero più a rischio depressione. Pare infatti che chi tende a soffrire di depressione non si muova troppo spesso e che assuma degli atteggiamenti fisici che i sensori riscono a rilevare.

E' questo un passo importantissimo che potrebbe far diventare uno smartphone molto più che un semplice dispositivo per comunicare.