di Iannozzi Giuseppe
[ Torna in libreria Lo spazio sfinito, uno dei primi romanzi di Tommaso Pincio. La prima edizione è del 2000, per Fanucci editore nella collana AvantPop, 180 pagine.
La presente recensione critica si basa sull’edizione edita da Fanucci.
g.i. ]
Tommaso Pincio vive a Roma. Il suo primo romanzo, M., è stato pubblicato per i tipi Cronopio. Successivamente: Un amore dell’altro mondo (Einaudi, 2000), La ragazza che non era lei (Einaudi, 2005), Gli alieni. Dove si racconta come e perché sono giunti tra noi (Fazi, 2006).
Uno scrittore americano si prepara a passare nove settimane nello spazio per conto della Coca-Cola Enterprise. Un’attrice famosissima fa la commessa in una libreria. Un drammaturgo si è comprato la casa sulla cascata…
Negli anni Cinquanta immaginati dallo scrittore italiano Tommaso Pincio il senso del meraviglioso si è impossessato della vita quotidiana. Personaggi come Jack Kerouac, Marylin Monroe, Arthur Miller e Neal Cassady vivono in un mondo terribilmente bello, ed è la malinconia a renderlo tale e al tempo stesso incredibilmente vuoto. E’ un mondo che può esistere solo nella fantasia; eppure ha la consistenza della scheggia di Storia, del frammento di verità, perché racconta un sogno che tutti hanno fatto, e da cui tutti, purtroppo, si sono risvegliati.
Lo spazio sfinito tratteggia il lento orbitare dei miti popolari nello spazio della vita e della Storia, osserva le costellazioni delle merci quotidiane, delle icone di massa, e il modo in cui queste ci attraversano come atomi nella materia, lasciando giusto un segno un calore un vuoto.
I personaggi di Tommaso Pincio, i Kerouac e le Marylin, umanissimi e artefatti, famosi ma insoliti, attraversano i generi letterari, il romanzo storico, la fantascienza, il romance sentimentale, per entrare a forza nella nostra memoria passando per l’immagine che già abbiamo di loro, conservata nei nostri affetti, nel nostro passato. E intorno a loro c’è lo Spazio pieno di misteri, e la casa sulla cascata è sull’orlo della sparizione e New York è vuota e notturna…
Lo spazio sfinito è il primo romanzo italiano della collana AvantPop Fanucci, e costituisce un caso unico nel nostro panorama letterario per la maturità con cui Tommaso Pincio si immerge nell’immaginario contemporaneo dando vita a un linguaggio struggente e singolare, che scandisce una storia dove l’eccentricità della visione diventa narrazione squisita ed emozionante.
Lo spazio sfinito – Tommaso Pincio – Collana nichel – Minimum Fax – Euro 13,50