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Lo sport azzurro domina in ogni angolo del mondo; polemiche nella Vela

Creato il 15 maggio 2012 da Mcontino
Lo sport azzurro domina in ogni angolo del mondo; polemiche nella Vela Cari amici, escludendo i risultati delle prime settimane del 2012 (dedicate quasi esclusivamente alle discipline invernali), possiamo affermare che la settimana appena trascorsa è stata -senza dubbio- la più densa e ricca di risultati per lo sport del Bel Paese. Riviviamoli insieme, buona lettura. 1.-Pentathlon Moderno: erano 26 anni che l`Italia non vinceva l`oro a squadre in questa disciplina. Dal tempo dei "mitici" Masala, Masullo e Toraldo. Ebbene, al Mondiale di Roma i nuovi eroi si chiamano Benedetti, De Luca e Petroni (nella foto-copertina il podio a squadre). Con il punteggio totale di 17.544, gli azzurri superano Russia (17.480 pti.) e la Corea del Sud (17.388 pti.). Inoltre, nella gara individuale maschile, Benedetti ha chiuso al 5° posto con 5912 punti centrando la qualificazione olimpica, mentre anche Riccardo De Luca (7° con 5876 punti) centra il pass per Londra. Quest`ultimo con la ciliegina sulla torta: ha stabilito la nuova migliore prestazione mondiale nel combined (9'41''00). Adesso il CT Quattrini avrà il suo bel da fare per decidere i due atleti da portare a Londra, visto che sono ben in 4 i qualificati come nominativi. Secondo me, la scelta alla fine ricadrà proprio su Benedetti e De Luca (entrambi saliti sul podio questa stagione in World Cup), che sembrano offrire maggiori garanzie di podio rispetto a Giancamilli e Petroni. Infine, un applauso alla FIPM, che ha organizzato un ottimo mondiale nella capitale, raccogliendo i consensi di tutte le delegazioni. 2.-Canoa Slalom: se vogliamo utilizzare un termine calcistico, allora possiamo dire che Daniele Molmenti ha fatto il "triplete". Terzo oro continentale della carriera per il 27enne -massimo favorito secondo me per l`oro a Londra2012-, che straccia tutti agli europei di Augsburg, includendo i padroni di casa tedeschi Boeckelmann e Aigner, distanziati più di 2 secondi, un abisso. E dire che subito dopo la vittoria, Molmenti ha dichiarato di non amare particolarmente questo canale di Augsburg. Se vince sui tracciati non graditi...In generale, la canoa slalom azzurra ha fatto l`en-plein di pass olimpici in questi europei (Daniele Molmenti nel K1 maschile, Clara Giai Pron nel K1 femminile, Stefano Cipressi nel C1 e il C2 di Pietro Camporesi-Niccolò Ferrari). Attenzione a quest`ultima imbarcazione -seconda in semifinale in Germania-, può essere una gradita sorpresa nella gara a Cinque Cerchi. 3.-Beach Volley: che sarebbe oggi della coppia Nicolai-Lupo, se non si fosse separata mesi fa per formare il duo Nicolai-Martino? Forse occuperebbe stabilmente il top 5 del ranking mondiale. Ma diamo meglio uno sguardo al futuro. Con lo storico secondo posto nel Grand Slam di Pechino, la coppia del Bel Paese mette in cascina ben 720 punti per il ranking olimpico, che ormai li promuoverà tra le migliori 16 coppie che disputeranno l`oro olimpico. Battere nello stesso torneo i campioni olimpici (Rogers-Dalhausser) e mondiali (Allison-Emanuel) è stata una grande impresa. Straordinario il lavoro del CT Paulao, che ha dato serenità e consapevolezza alla coppia. Al femminile, altro storico secondo posto di Cicolari-Menegatti (prima finale in un grand slam), battute solo in finale dalle iridate Larissa-Juliana. Di loro abbiamo già parlato in diverse occasioni, non c`è bisogno di approfondire. Solo commentare che si avvicinano ulteriormente al quinto posto del ranking mondiale, occupato ora da Kessy-Ross (USA). Ragazze, un passetto alla volta. 4.-Volley: Anche nella pallavolo facciamo l`en-plein di squadre, e dopo le donne lo scorso novembre, ora anche i maschietti ottengono il pass per Londra2012. Nel difficilissimo Torneo di Zona Europea a Sofia, battiamo Serbia e Germania e stacchiamo il biglietto con una prova esemplare (cinque vittorie in sei giorni), evitando così l`ultimo torneo di Giugno a Verona, che avrebbe potuto innervosire la squadra. Da evidenziare lo strepitoso torneo di Lasko, Zaytsev, Fei e Parodi, oltre al contributo fondamentale di Savani e Papi dalla panchina. Incominciamo a stropicciarci gli occhi: potremmo assistere a qualcosa di grandioso in questa disciplina in Gran Bretagna. 5.-Atletica: sono diversi mesi che la disciplina regina delle Olimpiadi sta dando segnali di risveglio in ottica azzurra. Sia a livello junior/elite, e sia nei diversi settori che la compongono. Questa settimana è toccato al settore lanci ed ostacoli fare il boom. Il martello di Lorenzo Povegliano è arrivato fino a 79,08 mt. In un colpo solo, record personale demolito di 2 mt., quarta misura mondiale dell`anno e pass olimpico. Il 27enne di Udine, dopo 2 anni di infortuni, finalmente sta ritrovando il suo livello, che era iniziato nel 2003 con un titolo europeo junior. I tecnici che lo seguono dicono che è capace di questo e ancora di più. Signori, ricordate questo nome. Secondo me, può fare l`exploit dell`anno a Londra. Negli ostacoli, invece, doppio record italiano -maschile e femminile- nello stesso meeting di Montgeron (FRA). Emanuele Abate nei 110hs (13.32, superato il 13.35 di Andrea Giaconi) e Marzia Caravelli nei 100hs (12.85, 12 centesimi meno del 12.97 di Carla Tuzzi). Rispettivamente, primo e secondo tempo europeo del 2012. E non finisce qui. Anche Veronica Borsi (13.05) e Paolo Dal Molin (13.64) stanno viaggiando su tempi eccellenti. Mezzo flop invece dalla marcia, che nella Coppa del Mondo in Russia riesce a qualificare per Londra De Luca nei 50 Km (nono) e la Rigaudo nella 20 km (settima), ma con tempi modesti rispetto ai suoi standard. Ma soprattutto delusione dalla 20 km con Rubino e Giupponi incapaci di entrare nei top 10. 6.-Karate: l'Italia chiude il Campionato Europeo di Tenerife (SPA) al primo posto nel medagliere con 4 ori, 1 argento, 2 bronzi, davanti alla Francia (3 ori, 2 argenti, 6 bronzi) e Turchia (3 ori, 2 argenti, 4 bronzi). Gli azzurri sono riusciti nell'impresa di confermare la sua leadership continentale per il terzo anno consecutivo (Atene 2010, Zurigo 2011, Tenerife 2012). Luca Valdesi, invece, battendo in finale lo spagnolo Bastante (p.4 a 1), ha raggiunto quota 13 titoli europei consecutivi vinti dal 2000 ad oggi, che aggiungendosi ai tre titoli di Campione del Mondo, lo fanno entrare nella storia dei più grandi campioni nella specialità di Kata. 7.-Tennis: quarta vittoria dell`anno in un torneo di doppio per Errani-Vinci, il primo in un WTA Premier come Madrid. La coppia azzurra dimostra una buona intesa e approccio anche con la discussa terra blu, il che dimostra l`eclettismo in tutte le superfici. Dunque, buon augurio per il torneo olimpico sull`erba di Wimbledon. A questo punto mi sbilancio: solo le sorelle Williams -se saranno in stato di grazia- e, forse, Zvonareva-Kusnetsova (Rus) possono discuterle il trionfo a Cinque Cerchi. 8.-Boxe: al torneo St. Petersburg Governor Cup in Russia, Cammarelle è oro, d'argento Russo e Parrinello, bronzo per Mangiacapre. In uno dei tornei più prestigiosi al mondo, Cammarelle sembra ritrovare la consapevolezza nei propri mezzi, che l`avevano portato fino al titolo olimpico a Pechino. Potete esserne sicuri: ancora dovranno fare i conti con il gigante milanese. Russo, invece, non ha disputato una buona finale, forse distratto dal match di World Series il 9 Giugno. Delusione invece per Valentino, eliminato ai quarti di finale. Ragionamento opposto rispetto a Cammarelle: il casertano sembra aver perso le motivazioni di uno-due anni fa. 9.-Ginnastica artistica: agli Europei femminili di Bruxelles, entusiasma l`Italia. Vanessa Ferrari, Erika Fasana, Francesca Deagostini, Giorgia Campana e Carlotta Ferlito, si aggiudicano la medaglia di bronzo a squadre, con il punteggio complessivo di 171.430. L’oro va alla Romania che con 176.288 toglie il titolo alla Russia, seconda con 175.536. La Ferrari, invece, non bissa la medaglia nella finale del corpo libero, trovandosi un legno (4ª), nella gara dove la romena Iordache con uno stratosferico 15.233 si propone come la donna da battere a Londra. Nel concorso juniores, stratosferiche le nostre azzurrine con un oro, un argento e un bronzo. Il capolavoro lo compie la lombarda Enus Mariani: la 14enne sbaraglia tutta la concorrenza e al termine di una gara perfetta vince l`oro nell`all-around con il punteggio di 56.265 (VO 13.700; PA 14.566; TR 13.966; CL 14.033), lasciandosi alle spalle la favorita della vigilia, la russa Evgeniya Shelgunova (55.199). Neanche Vanessa Ferrari era riuscita da junior a vincere il concorso generale continentale!. L`argento lo vince la squadra (Alessia Leolini, Enus Mariani, Elisa Meneghini, Lara Mori e Tea Ugrin), che chiude a quota 164.031 pti; il bronzo è di Elisa Meneghini alla trave. Cinque talenti purissimi, che adesso ci invidiano in tanti e che ci fanno sognare in ottica Rio2016. 10.-Arco: nella Coppa Europa Junior a Porec (Cro), gli azzurrini sono primi nel medagliere con 10 podi (3 ori e 7 argenti), davanti a Russia (3 ori, 2 argenti, 3 bronzi) e Croazia (3 ori, 2 argenti, 1 bronzo). Splendido dominio dei nostri giovani Robin Hood, sia nel ricurvo che nel compound. 11.-Pallanuoto e Hockey Pista: come pre-annunciato nella nostra rubrica la scorsa settimana, la pallanuoto ha fatto l`en-plein in europa!. 4º trionfo dei club nostrani, questa volta con Recco nella Champions maschile (battuto il Rijeka in finale 11-8). Dominio impressionante dei nostri club. Possiamo gioire anche nell`Hockey Pista, dove Bassano conquista la prima Coppa Cers della sua storia, battendo ai rigori i portoghesi del Braga. I vicentini conquistano così la 10a Coppa Cers azzurra ed è la settima squadra a riuscirci dopo Vercelli, Novara, Lodi, Monza, Seregno e Follonica. Eroe della serata il portiere Cunegatti, che para due rigori nella serie decisiva. En-plein possibile anche in questo caso, con la final eight di Eurolega fra due settimane. 12.-Vela: due notizie polemiche in questa disciplina nella settimana. Dopo la conquista del pass olimpico nei 49er da parte dei fratelli Sibello, prosegue il silenzio sia del CONI che la FEDERVELA, che non aggiornano il loro sito riguardo la notizia. Questo imbarazzo, secondo me, è sinonimo di assenza di trasparenza e fà male allo sport; qualsiasi sia la decisione è questo il momento di prenderla e di renderla pubblica. L`altra notizia è stata la polemica decisione dell`ISAF di sostituire il Windsurf RS:x, con il Kiteboarding per le Olimpiadi di Rio2016. La decisione è stata repentina ed ha preso di sorpresa tutto il mondo velico, visto che il Windsurf non era una concorrente diretta del Kiteboarding, quindi non andava sostituita, ma bensì aggregata. Possiamo capire lo sconforto che avranno in questo momento atlete come Laura Linares e Flavia Tartaglini, campionesse del Rs:x che vedono così sfumare il loro sogno olimpico per Rio de Janeiro. Comunque, voi appassionati potete stare tranquilli: anche in questa nuova disciplina il Bel Paese domina! Infatti, a Podesdorf in Austria, nella prima tappa del circuito Europeo KITE per le discipline Race ed Artistico, due nostre atlete hanno vinto entrambe le gare. Si tratta di Alice Brunacci e Chiara Esposito, rispettivamente. Cari amici, alla prossima settimana

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