Lo sposo giocoliere e il Pornosabato

Sabato . Sta per nevicare. Mi alzo nel letto che non è mio ed è sempre troppo morbido. Apro la vaschetta di Wiskas al pollo e qualcos'altro che non ricordo alla gatta grassa che mi viene incontro nella casa solitaria che custodisco. Abbasso il termostato. Fa sempre caldo. Ritiro la posta . Vado a casa. Mia.
In mattinata faccio due passi in paese, sperando che la neve si fermi. Ma ormai esce il sole.
Sotto il porticato del comune vedo S con il frack, il cilindro, a bordo di un monociclo altissimo . Surreale e serissimo si sposa. Non è un suo spettacolo di giocoleria. La sua futura moglie per questo giorno vorrebbe assomigliare a Frida Khalo.
Nel pomeriggio vado al pornosabato della galleria di Ale. Una lettura di poesie e scritti d'ammmmmore, in occasione di S Valentino . Un tulle arancio divide in due la la stanza e rappresenta la semplice scenografia. Le luci sono rosse. Gli attori leggono Neruda,Emily Dickinson, Derk Walcott ,Anne Proulx, Benni con ottima dizione e piccoli movimenti dietro la quinta che custodisce, sempre dietro la sua finestrella , il pezzo forte di ogni mostra. Terminata la lettura pubblica la vicina enoteca ci offre un bicchiere di vino. E fa veramente freddo.