Lo stato attuale dei Social Network (2012) - statistiche e novità (Infografica)

È un dato di fatto:  viviamo nell’era della comunicazione. Le nostre vite sono sempre più intrise di Social Media, di blog e web community. Per alcuni i Social Network sono una vera e propria droga al punto da trascorrerci oltre 5 ore al giorno, altri invece sfruttano questi strumenti per trarne profitti  e benefici, altri ancora, invece, li utilizzano semplicemente per distrarsi un po’ dalla routine quotidiana magari scambiando due chiacchiere con qualche amico.
Ormai si è scatenata una vera e propria guerra tra i vari social network con l’obiettivo di ottenere il maggior numero possibile di iscritti che siano anche degli utilizzatori assidui. Per raggiungere questo obiettivo nel corso degli anni i Social Network hanno incentrato la loro strategia sulla differenziazione. Non avrebbe senso infatti proporre qualcosa che esiste già, ciò che conta è offrire qualcosa di nuovo, innovativo e che abbia alla base un’idea che funzioni.
Quest’anno in particolare abbiamo assistito alla rapida ascesa di un Social Network che stà facendo molto parlare di se, stiamo parlando di Pinterest, una piattaforma social che consente di condividere foto e che ad oggi può contare su 11.7 milioni di visitatori unici di cui il 68.2% di sesso femminile, questo è un dato molto interessante soprattutto se confrontato con Google+ che ha una percentuale di utilizzatori di sesso maschile del 63% su un totale di 170 milioni di utenti. In vetta alla classifica il solito Facebook con oltre 901 milioni di utenti seguito da Twitter con 500 milioni di utenti e LinkedIn con 150 milioni.
Sorprendentemente il tempo medio trascorso dagli utenti su Pinterest è uguale a quello del colosso Facebook ed è di 405 minuti trascorsi mensilmente da ogni utente. Un altro dato estremamente interessante è che Pinterest vanta utilizzatori facenti parte di una fascia d’età che scarseggia sugli altri social network, stiamo parlando di quelle persone di età compresa tra i 26 e i 35 anni (28%) e quelli di età compresa tra i 45 e 54 anni che invece costituiscono il 25% del totale.
Di seguito vi rimando all’infografica per ottenere maggiori informazioni:
Fonte: dazeinfo