Questa è una domanda che mi pongo da molto tempo: qual è lo stato d’animo giusto per poter creare qualcosa?
Se mi aveste fatto questa domanda due anni e diversi mesi addietro vi avrei sicuramente risposto che uno stato d’animo malinconico è il migliore per poter procedere ad una creazione artistica, ma ora il mio punto di vista è completamente cambiato. Ora riesco a scrivere solamente quando sono sereno. Ad ogni modo, questo mi porta a cambiare leggermente il tema di questo articolo, perché mi rendo conto, proprio ora mentre scrivo queste righe, che l’unica cosa veramente necessaria per una creazione artistica è avere uno stato d’animo.
In fin dei conti non si può creare qualcosa nell’apatia, perché in quel particolare “stato d’animo”, che altro non è che l’assenza di qualunque stato d’animo, non si avrebbe la necessità di comunicare qualcosa, che poi è quello che spinge a creare.
È l’avere uno stato d’animo che si muove dentro di noi, l’avere qualcosa che ci fa sentire… è questo che ci consente di creare, no?
E allora, visto che per il 99,9% del nostro tempo siamo pervasi da uno stato d’animo, qualunque esso sia, possiamo creare qualcosa in qualunque momento? E soprattutto, possono farlo tutti?
Mi rendo conto di quanto questo post sia poco autoconclusivo, ma fondamentalmente credo di aver bisogno del vostro parere.
Fatemi sapere cosa ne pensate, che esperienze avete avuto.
Vi aspetto.
Neri.
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