Ieri sera ho seguito con interesse e anche commozione "OTTO E MEZZO" su la 7 .
Conoscevo Gianluca Nicoletti attraverso una trasmissione su Radio2 di tempo fa' e non mi era molto simpatico per via della sua supponenza; ieri invece ha mostrato tutta la tenerezza e il senso di responsabilità che gli deriva dall'avere un figlio autistico, che non parla ed è imprevedibile, in ogni momento. Ha parlato con semplicità e senza retorica di questa sua 'croce amorosa' e dell'incognita sul futuro del figlio.
Lo psicologo, Massimo Recalcati, ha parlato dei padri e dei figli odierni evocando "la figura omerica di Telemaco come il rovescio di quella di Edipo". Edipo viveva il proprio padre come un rivale, come un ostacolo sulla propria strada, "Telemaco, invece, coi suoi occhi, guarda il mare, scruta l' orizzonte. Aspetta che la nave di suo padre - che non ha mai conosciuto - ritorni per riportare la Legge nella sua isola dominata dai Proci che gli hanno occupato la casa e che godono impunemente e senza ritegno delle sue proprietà". I figli non cercano più "modelli ideali" nè tanto meno si aspettano che il padre imponga dogmi, e sia un'autorità repressiva, ma cercano padri, forse più fragili, ma capaci di gesti, di scelte, "di passioni capaci di testimoniare, appunto, come si possa stare in questo mondo con desiderio e, al tempo stesso, con responsabilità". Un padre "radicalmente umanizzato e vulnerabile, incapace di dire qual è il senso ultimo della vita ma capace di mostrare,attraverso la testimonianza della propria vita, che la vita può avere un senso". La Repubblica
A questo punto, un'impeccabile, almeno dal mio punto di vista, analisi psicologica di Recalcati su Grillo e il Mov5Stelle
La pastorale americana
Massimo Recalcati - La Repubblica http://www.partitodemocratico.it/doc/252633/la-pastorale-americana.htm
IN UN vecchio film di Woody Allen, “Il dittatore dello stato libero diBananas”, si raccontano le vicende rocambolesche di un rivoluzionario
animato da un ideale di purezza che combatte l’ingiustizia della
dittatura in nome della libertà e che finisce per indossare i panni di
un tiranno identico a quello che aveva combattuto. ... ...Anche Grillo si caratterizza per essere animato da quel fantasma di purezza che accompagna tutti i rivoluzionari più fondamentalisti...
..... È il fantasma che troviamo al centro della vita psicologica degli
adolescenti. Si riguardi la recente consultazione di Bersani con i
rappresentanti del M5S. È il dialogo tra un padre in chiara difficoltà e
due figli in piena rivendicazione protestataria....
...Come può essere credibile in fatto di democrazia un
movimento che attribuisce al suo leader il ruolo di incarnare una
eccezione assoluta? Il culto demagogico della trasparenza nasconde
questa presenza antidemocratica di un potere incondizionato....
....Il pluralismo è temuto da Grillo come da tutti i leader autoritari. Il
sogno di un consenso al 100 per 100 è un sintomo eloquente. Era il sogno
degli uomini di Babele mentre sferravano il loro attacco delirante al
cielo, la loro sfida a Dio: un solo popolo, una sola lingua. No, le cose
umane non vanno così. .....
Leggetelo tutto, se ne avete voglia!