Il mio consiglio di lettura di oggi è la conoscenza di uno dei più grandi scrittori; uno che da ragazza amavo molto leggere per la sua semplice scrittura, per la dovizia di particolari che mi incuriosiva sempre molto e per le storie così interessanti e curiose da leggere quasi senza respirare. Sto parlando di Lev Tolstoj e della nuova raccolta “I quattro libri di lettura” che è uscito in libreria proprio ieri, 7 novembre.
Tolstoj lo riteneva un semplice abecedario ovvero un insieme di scritti relativi a diversi argomenti purché suscitassero interesse nei bambini; la volontà di Tolstoj era quella di incuriosire attraverso storie, fiabe o anche semplici detti popolari purché i bambini si appassionassero. Il risultato finale è quindi una composizione mista, come se fosse scritta da più persone perché ognuno poteva raccontare o inventarsi ciò che voleva.Mi ha incuriosito questo aspetto perché spesso anche da noi la sera succede così: ci si mette tutti nel lettone per poi raccontarci una storia. Il più delle volte inizia il papà che parte con una strana avventura e poi ognuno di noi aggiunge dei particolari, degli avvenimenti o inserisce strani personaggi magari inventati che arricchiscono la storia e la rendono, ogni volta, unica tanto da non essere mai uguale alla sera precedente.
Il libro è edito da Isbn Edizioni, con la prefazione di Ermanno Olmi e le bellissime illustrazioni di Alice Beniero.