Lo straordinario mondo di Gumball - recensione degli episodi della terza stagione - terza parte

Da Fiore Esse

Ciao ragazzi! In questo post continuiamo a recensire la terza stagione de Lo Straordinario Mondo di Gumball! Ovviamente il post contiene spoiler sulle trame degli episodi, quindi se avete bisogno di qualcosa riguardante Gumball e non volete rovinarvi la sorpresa, non esitate a chiedermi su Google + e io vi aiuterò con molto piacere!

5A/B) The Gripes/The Vacation
Gumball si alza con la luna storta e non gli va bene niente: né la colazione preparata da Richard, né seguire la trama di un videogioco (bello quando i joystick abbrustoliscono il divano!). Arrivati in piazza, Darwin si fa sporcare i piedi da Gumball (se sta male uno, deve star male anche l’altro) e quindi il pesce è costretto a togliersi le scarpe (e scopriamo che i piedi di Darwin sono censurati). Gumball allora si strappa i vestiti e Darwin indossa due sacchetti della spazzatura al posto delle scarpe. In quel momento, il palloncino Alan arriva e complica la situazione, credendo che Gumball e Darwin siano diventati improvvisamente poveri. In piazza, quindi, si radunano tante persone, pronte ad aiutare i due ragazzini bisognosi (tra cui il signor Small e la madre di Nocciolina che vuole offrire loro il suo rene). Bello vedere come la massa cambia idea facilmente, prima alza gli accendini e poi, arrabbiata, le forche, e così via. Gumball e Darwin allora vogliono fare di più: disastreranno infatti la casa, pur di dimostrare di essere poveri. Divertente la marcia guidata da Mr. Small…ma, prevedibilmente, Nicole scoprirà i due figli sul più bello. Trovo molto intelligente il fatto che Gumball cerca di giustificarsi con il pubblico cercando di trovare una morale all’episodio e la fine, dove prende l’assegno da diecimila dollari e cerca di portarlo, nonostante tutto, dentro casa. L’episodio presenta anche una sottotrama al supermercato con Richard e Anais. In definitiva, un episodio con delle buone trovate, anche se nel mezzo soffre di ripetitività. Voto: 7/10In macchina verso le vacanze, la famiglia Watterson si racconta storie spaventose (bella quella di Richard, dove afferma che il frigo vuoto è una cosa spaventosa) e quando Nicole inizia a raccontare la sua storia…cominciano i guai. La famiglia si perde nel bel mezzo del deserto, e quindi Nicole manda Richard (che come ben sappiamo, non ha un lavoro, quindi non ha scuse per essere stanco) a trovare il distributore di benzina, ma finisce che gira in tondo per 12 ore e lui e la famiglia finiscono disidratati. Nell’episodio vediamo alcuni flashback in cui Nicole rammenta tutte le volte in cui il marito le ha rovinato le ferie. La famiglia Watterson incontra un mostro con un solo dente (che poi perderà) che li porta dal benzinaio…dove abita anche sua madre. I Watterson credono di essere nei guai, soprattutto quando vedono cinque buche nel terreno fatte apposta per loro. Ma in realtà… Insomma, questo episodio è piuttosto buonista e ciò mi dispiace, perché Gumball è tutt’altro che un cartone caramelloso, anzi… episodio bocciato! Voto:4/10
6A/B) The Fraud/The Void

In un famoso episodio dei Simpson, da molti criticato perché sanciva l’inizio del crollo di quella (una volta bellissima) serie animata, si scopriva che il direttore Skinner in realtà era un impostore. Questo episodio sembra fare il verso a questa puntata: Gumball e Darwin finiscono dal preside perché non sono vestiti, per colpa di Richard che ha lavato i piatti nella lavatrice e i vestiti nella lavastoviglie. Dopo essere stati sgridati, i due scoprono che il preside Nigel Brown ha un diploma finto, disegnato sulla parete e con un sigillo della banana come “certificato di autenticità”. Il preside allora farà di tutto in modo che i due non andranno a spargere il segreto in giro: per prima cosa, cercherà di regalare ai due ragazzi dei fuochi d’artificio (qui c’è una citazione al meme “nella Russia Sovietica”-meme che consiste nel fatto che nell’URSS una cosa ha un effetto contrario rispetto al resto del mondo), infatti, quei fuochi d’artificio sono illegali persino in Russia. Il preside Brown corromperà i due ragazzi anche con i soldi e farà l’amicone, parlando con slang giovanile usato a caso perché…sì(“hashtag, selfie, tweets”). Alla fine però Nigel avrà un’unica soluzione…far esplodere la scuola. Nell’episodio scopriamo che il preside Brown era scarso in matematica. Questo episodio è molto avvincente e originale, tra qualche anno forse sarà un po’ datato per la satira sul linguaggio giovanile, ma d’altro canto è ottimo prendere in giro i neologismi e le mode passeggere. Voto:8/10

Nella prima stagione del cartone c’era un personaggio chiamato Molly, un sauropode, che aveva una casa sull’albero in cui lei e le altre ragazze di Elmore (come Nocciolina e Masami) si raccontavano i pettegolezzi sui maschi (Gli amici prima delle ragazze). Mentre Gumball e Darwin guardano le ragazze della scuola, tra cui Nocciolina, Sarah, Teri e Carmen, si accorgono che evidentemente manca qualcuno (ciò è ancora più evidente quando i due amici guardano delle foto delle ragazze in cui si vede una sagoma trasparente insieme a loro). Nel frattempo, il signor Small è disperato perché gli manca da morire la sua Janice. I tre, quindi, con addosso un cappello di alluminio, si avventurano fino a dove c’era la casa sull’albero di Molly e, arrivati lì, è come essere in mezzo a due pagine di un libro. I tre entrano in un buco nero, pieno di invenzioni inutili create nella storia dell’umanità (come i laserdisc e Clippy, l’aiutante di Office) e il signor Small incontra la sua…coloratissima Janice, mentre Gumball e Darwin ritrovano Molly, che se ne era andata via perché era considerata noiosa. Molly però pensa di non esserlo, e racconta del suo hobby preferito: collezionare matite rosse e blu. Alla fine, grazie a Janice, Gumball, Darwin, il signor Small e Molly ritorneranno ad Elmore. Chissà se rivedremo la sauropode. L’episodio è molto intelligente e azzeccato e la gag migliore è quella ultra-nostalgica su Clippy, devo ammettere che gli aiutanti di Office mi mancano, sarà che ero piccola, ma li trovavo molto divertenti…adoravo il gattino giallo, ci giocavo con molto piacere. Voto:8/10
7A/B) The Boss/ The Move
L’odioso vicino dei Watterson, il signor Robinson, sta tosando il prato (mentre la moglie gli risponde dicendo solamente: “Meh meh”). Arrivano Gumball e Darwin e si offrono di aiutarlo. Darwin quindi fa il tosaerba…ma rimane un filo d’erba troppo lungo nel prato, e Gumball lo toglie con le dita …però facendo così, fa sparire tutta l’erba dal prato del vicino e fa cadere le foglie dall’albero. Il signor Robinson quindi esplode di rabbia e gli esce un sacco d’imbottitura…viene quindi ricoverato all’ospedale e c’è bisogno di un donatore. L’unico donatore possibile è Rocky, figlio del signor Robinson e bidello della scuola media, ma il padre non vuole saperne del figlio che non ha mai combinato niente di buono nella sua misera vita. Gumball e Darwin quindi convincono Rocky a lavorare per la Chanax. Divertente la gag visiva in cui Rocky ha dipinto solo davanti un finto vestito da impiegato, mentre dietro è a torso nudo. Alla Chanax, Rocky firma un contratto e presto diventa un operaio alienato e la sua anima viene “venduta” al direttore e messa in un barattolo(la cosa divertente è che il vice è un vampiro simile a Hunson Abadeer, il padre di Marceline). Gumball e Darwin salveranno Rocky dall’alienazione, strappando il contratto, ma il finale per gli altri impiegati è tutt’altro che buonista. Alla fine Rocky salverà suo padre, ma perderà molta imbottitura. Insomma, è un altro episodio di buona qualità con un po’ di satira surrealista sugli impiegati e sui direttori delle aziende. Anche i versacci della signora Robinson sono molto buffi e, al contempo, nevrotici. Voto: 8/10
Che strano episodio che è The Move e com’è inconsistente e confusionaria la sua trama. In questa storia, ritorna Clayton, la pallina rossa che mente in maniera ossessiva-compulsiva e si scontra con Gumball in mensa e poi si giustifica che voleva soltanto leggere il menù. Nel frattempo, il batuffolo Tobias ci prova con le ragazze della scuola, che lo scaricano in vari modi, lanciandogli addosso libri, l’acqua del bicchiere e un pezzo di Sarah…volevo dire, di gelato. Clayton trasforma in bugie anche i fatti banali, come andare al centro commerciale con suo padre, che diventa “andare a caccia con il presidente”. Perché fa questo? Semplicemente perché vuole darsi tono e importanza, e questa è una buona spiegazione per dare uno spessore a un personaggio che altrimenti sarebbe rimasto soltanto una macchietta. Ma Clayton conosce anche una mossa di karate pazzesca, che fa svenire quel fighetto di Tobias. Gumball e Darwin prendono Tobias con loro e cercano di nasconderlo (bello quando Darwin si finge un vaso e mette Tobias in bocca come un mazzo di fiori)…ma Carrie fa cadere Tobias dalla finestra e Gumball e Darwin hanno bisogno di spacciare qualcun altro per colpevole, una ragazza possibilmente. Clayton trova quindi la mascolina Jamie…e alla fine dell’episodio arriva pure il preside Brown. A dire il vero questo episodio mi lascia piuttosto basita, sembra solo una collezione di gag una dietro l’altra, con un debole filo conduttore. Per carità, sono gag divertenti e non volgari, ma sono piuttosto confusa perché il risultato finale lascia un po’ a desiderare…quali erano le intenzioni degli autori? Voto: 6 e mezzo/10
8A/B) The Law/The Allergy
A Elmore è estate e fa un caldo bestiale, quindi Gumball e Darwin decidono di uscire fuori a mangiarsi un buon gelato. Vediamo quindi alcuni cittadini di Elmore che gustano il gelato del camioncino di Larry, tra cui la nuvoletta Masami, che inizia a produrre neve da quanto il gelato e freddo e la neve cade sopra la patata Idaho. Tra i vari cittadini che mangiano il gelato, c’è una mamma arancione con il figlio Billy. Gumball (al quale cadevano pezzi del suo corpo azzurro perché si stava sciogliendo dal caldo) e Darwin attraversano fuori dalle strisce, e beccano lo sceriffo a forma di ciambella. Egli fa entrare i due in macchina, che, all’inizio sono annoiati, ma poi gli chiedono cosa fa un poliziotto. Lo sceriffo quindi ne approfitta per far scherzi a cittadini e correre come un pazzo, anche contromano. Quindi, il capo della polizia locale, un americanissimo cestino pieno di cosciotti di pollo, toglie la carica allo sceriffo Ciambella. Ora che non c’è più la legge in città, la mamma arancione ne approfitta e ruba il carretto dei gelati di Larry. Lo sceriffo, rivestito del suo incarico dal capo della polizia locale, Gumball e Darwin la mettono alle strette, dopo che il carretto dei gelati è ribaltato e tutto il carico cremoso è finito a terra. Lo sceriffo tenta di colpirla con i coni, e quando finalmente la colpisce…la lascia andare, da “bravo” poliziotto. L’episodio fa satira sul cattivo funzionamento della legge nei paesi democratici, come l’America e il fatto che alcune persone, solo perché potenti, ne approfittano del loro ruolo. Molto pungente, veloce e simpatico come episodio. Voto: 8/10
In questo bellissimo episodio, Darwin inizia a sviluppare un’allergia alle piume dopo una battaglia di cuscini tra lui, Gumball e Anais. Quindi, a scuola, Darwin cerca di essere curato dall’infermiera, che però ha a che fare con l’orsetta Teri che accusa uno strano sintomo: all’orsetta viene un sacco di saliva in bocca ogni volta che pensa al cibo. Belle anche le gag che vedono la bocca di Teri chiusa facendo delle stecche con la matita, e lei che poi cancella le stecche con la gommina della matita per parlare. L’infermiera non ne vuole sapere di curare Darwin, e quindi il pesce e Gumball vanno dal signor Small che propone la medicina alternativa: inizia con un cristallo indistruttibile che poi si divide in due, e quindi poi continua con l’agoterapia, che fa male a Darwin. Darwin però starnutisce gli aghi su Mr. Small e Gumball che si sgonfia. L’allergia di Darwin diventa sempre più distruttiva, arrecando danni alla cittadina di Elmore…e anche se starnutisce verso il pavimento, il pesce fa saltare i veicoli in aria…l’unica soluzione è scappare nel deserto a starnutire in pace. Nell’episodio è presente anche un momento tenero e coccoloso, ma al contempo irresistibilmente surreale: Darwin non può starnutire tra un bebé e un panda, quindi starnutisce appoggiandosi a un muro di legno…e dietro quel muro, c’è un rifugio per gattini (NON antropomorfi). Questo è l’episodio più ispirato di quelli che ho recensito nel post odierno, e quindi un bel voto non glielo toglie nessuno. Il finale inoltre…spacca (lo schermo del televisore). Voto:10/10 Evito di dargli la lode per un semplice motivo: non viene spiegato perché Anais quel giorno non va a scuola. È vero, lei ha quattro anni, ma è un genio e frequenta le medie con Gumball e Darwin…perché in questo episodio è rimasta a casa?
E per oggi è tutto, in questo post ho analizzato degli episodi di qualità molto varia, ma generalmente buona …vi dò appuntamento al prossimo post, quindi! Hasta la vista, amigos!


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