Lo yogurt fatto in casa (senza yogurtiera)

Da Giannizzera

Ecco la prima ricetta che condivido con World Wide Web, il mio amato yogurt fatto in casa, da quando ho trovato questa ricetta, non manca mai in casa nostra. Al mattino con il caldo dell'estate lo yogurt fatto in casa è una delizia a colazione.
Lo si può anche congelare per farne dei  sorbetti/ghiaccioli/gelati molto apprezzati dai bambini e non. Ho iniziato da quando il cinghiale aveva circa 6 mesi e lui ne è andato subito matto, non è acido come quello fatto con il kefir, che una volta avevo ma che nessuno in casa voleva mangiare :-( Ecco la ricetta per un kilo circa:

INGREDIENTI:

-1 cucchiaino di yogurt bianco intero(io per iniziare ne ho scelto uno  naturale in barattolo di vetro molto denso, nell'etichetta c'è anche scritto "contiene fermenti in grado di riprodursi", dopo la prima volta si riutilizza quello prodotto) -1 litro di latte intero (io uso latte biologico viviverde coop) -1 contenitore di vetro tipo quelli per congelare da un litro o più di capienza - 1 pentola di grandi dimensioni -1 retino da brodo (opzionale) -1 coperta ( io usa una coperta di pile)

PREPARAZIONE:

Nella pentola versare 1 litro di latte, portare ad ebbolizione e far bollire per 15 minuti, appena bolle abbassare la fiamma e stare attenti alla possibile fuoriuscita del latte che si gonfia, passato il bollore il pericolo non c'è più. Passati 15 minuti mettere la pentola nel lavandino pieno di acqua fredda per far raffreddare il latte più o meno fino ad una temperatura di 60 gradi (il migonolo deve poter toccare il latte) non farlo raffreddare troppo, piuttosto lasciarlo un pochino più caldo. Mettere il cucchiaino di yogurt nel contenitore di vetro versare un pochino di latte e girare per far sciogliere lo yogurt, poi versare tutto il latte attraverso il retino. Girare per 1 minuto con un cucchiaio (attenzione non di meno), coprire il contenitore con coperchio e coperta e mettere in forno, in estate che c'è caldo basta il forno freddo, in inverno io lo metto nel forno tiepido (quindi cucino qualcosa nel forno e dopo prima che sia del tutto freddo preparo lo yogurt :-) ) si lascia riposare li dalla sera fino al mattino. Al mattino ci sarà un bello yogurt denso denso da mettere in frigo per almeno 6/8 ore per far si che sia buono buono ma va bene anche prima. Vedrete che nei giorni a seguire farà del siero quello potete scolare di volta in volta. Ora potete mangiarlo bianco naturale o aggiungere quello che vi piace di più: frutta fresca, musley,cioccolata,marmellata ecc... Per ripreparare lo yogurt fatto in casa vi tenete un cucchiaino e via si ricomincia......... Foto del mio yogurt quasi finito.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Parigi-Firenze: Una distanza che uccide lentamente

    Buongiorno a tutti cari lettori e puntuali come al solito, vi presento il nostro appuntamento con la rubrica settimanale “5 Words for one story” Come al... Leggere il seguito

    Il 23 giugno 2015 da   Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI
  • Tutti vogliamo ossitocina!

    L'ossitocina è un ormone prodotto dall'ipotalamo e secreto dalla neuroipofisi, una struttura anatomica della grandezza di un fagiolo, posta alla base... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Stefano Borzumato
    DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI
  • Testa Garnier Ultra Dolce Corpo

    Vuoi ricevere a casa gratis un Latte Corpo Ultra Dolce Garnier? Iscriviti alla selezione. Se sarai tra le 100 selezionate riceverai un Latte Ultra Dolce Corpo. Leggere il seguito

    Il 19 giugno 2015 da   Maddalena R.
    FAI DA TE, PER LEI, TALENTI
  • Presentazione di “sapori di…versi, ricette saporite in poesia”

    presentazione librocucina Sapori di versi Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario della fondazione dell’arcispedale di Careggi Il Q5 e la... Leggere il seguito

    Il 16 giugno 2015 da   Tizianacurt
    POESIE, TALENTI
  • Eccoti, sei qui…

    Eccoti: sei qui, sei tornata; sei di nuovo  fra le pagine dentro le righe, fra le parole che lanci tutto intorno nell’attesa che qualcuno le colga. Leggere il seguito

    Il 14 giugno 2015 da   Nuvolesparsetraledita
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • L’affittacamere

    È incredibile come le cose possano cambiare da un momento all’altro. L’affittacamere era pappa e ciccia con me, fino a ieri sera, tutta coccole e carezze, e... Leggere il seguito

    Il 13 giugno 2015 da   Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI