In Trentino Alto Adige durante il periodo natalizio, si prepara il pane dolce Zelten con frutta secca, canditi e noci. Non esiste una ricetta unica; essa varia di valle [...] zelten.it
* Fichi secchi, 500 g * Uvetta, 1kg * Datteri, 250 g * Mandorle non sbucciate, 500 g * Sultanina, 1kg * Canditi di Cedro, 125 g * Canditi di arancio, 125 g * Rum, 1/4 di litro * Noci, 125 g * Pinoli, 125 g * Sugo e scorza grattugiata di 2 arance * Pasta di Pane, 600 g * Chiodi di garofano * Cannella * Pimento * Anice stellato * Un po' di brandy.
Lavare bene tutti i frutti e tagliarli a pezzettini; metterli in una zuppiera, unire la scorza di arancio e bagnare con il sugo delle arance ed il brandy. Cospargere di zucchero e lasciare riposare per una notte; al mattino bagnare con il rum e aggiungere le spezie,infine lavorare la massa assieme alla pasta da pane lievitata, impastando bene. Formare con questo impasto alcuni Zelten dello spessore di 3-4 cm, ovali o tondi o a forma di cuore, decorare con noci e mandorle e spennellare con miele e sciroppo di zucchero. Cuocere in forno su piastra unta con olio, per un'ora intorno a 220 gradi e lasciar raffreddare; se necessario durante la cottura spennellare qualche volta in modo da ottenere una bella superficie marrone. Decorare ancora con frutti canditi e confezionare in carta trasparente o foglio di alluminio. zelten.it
Il suo nome risale al termine tedesco "selten" (talvolta) inteso a sottolineare l'eccezionalità della sua preparazione che avviene nel periodo di Natale. Tipico pane di frutta, la sua usanza è diffusa in tutta la regione Trentino Alto Adige, motivo per cui è difficile codificare una ricetta canonica, dato la varietà degli ingredienti che cambiano da valle a valle e quasi da famiglia a famiglia. Una base comune si rintraccia nella presenza nell'impasto di farina (un tempo di segale), uova, burro, zucchero, lievito e noci, fichi secchi, mandorle, pinoli e uva sultanina. In Alto Adige lo zelten assume varie forme: a cuore, ovale, rettangolare, quasi a simboleggiare una maggiore fantasia rispetto allo zelten del Trentino. Per tradizione tutti i membri della famiglia dovevano portare il loro aiuto nella preparazione del dolce, che veniva mangiato solo una volta rientrati dalla messa di mezzanotte, come gesto di ringraziamento per il cibo donato alla famiglia.
La ricetta dello zelten secondo un manoscritto del 1700 conservato presso la biblioteca di Rovereto: " Prendete dell'uva di Candia, uva passa, pinoli, mandorle sbucciate tagliate per lungo, scorze di limone minutamente tagliate, semi di anice, cedro candito, cannella in polvere, un po' di zucchero e un po' di farina e mescolate insieme ogni cosa. Prendete un pezzetto di lievito di birra, della grandezza di una noce ..."
Trentinonpostato da: gian
Mercatino di Natale di Bolzano.
Lo Zelten, il dolce natalizio della tradizione di Bolzanoultima modifica: da
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