... In quanto tenuto in piedi, a forza, dai molti servi leccanti l'osceno zombie: nelle istituzioni che contano, nei sindacati, nelle lobby internazionali, nella politica, nella stampa di regime, nella e dalla pletora di economisti dai molti titoli e dai molti fallimenti.
Il sistema basato sulla continua crescita, in un mondo che decresce, è morto e sepolto, eppure regna ancora incontrastato.
Persino le teorie, attuali, più rivoluzionarie non lo mettono in discussione. Persino personaggi "al limite", come Grillo o Paolo Barnard, che pure hanno molte ragioni, mai arrivano ad osare la critica definitiva: il capitalismo è morto e dev'essere sepolto!
Neppure il finto Papa buono, il gesuita che fa il francescano, riesce a cogliere il problema. Papa Francesco, con il suo atteggiamento caritatevole, è buono per la crisi attuale ma non per dire la verità più evidente: le teorie capitalistiche hanno fallito.
E allora non servirà neanche il terzo fallimento consecutivo dell'economia USA. Oggi, Obama ha dichiarato che si dovrà alzare di nuovo il tetto del debito, altrimenti per gli USA sarà fallimento tecnico, ovvero il Tesoro non potrà pagare il debito pubblico. Più chiaro di così: il Paese capitalista per eccellenza, rischia il fallimento per tre volte e noi, insieme al resto del mondo, facciamo finta di nulla.
Gli USA ne usciranno stampandosi un oceano di dollaroni. Noi, ugualmente disgraziati ma molto più idioti, non possiamo stampare la moneta che ci serve perché abbiamo regalato la sovranità monetaria alla BCE.
E allora, ci sono posti dove lo Zombie cammina, e altri dove sbrana carne viva e si nutre. Italia, per esempio. Contenti voi, cari compatrioti...