Lo zucchero ed i dolcificanti artificiali sono dannosi

Da Dietainforma @espriweb

Lo zucchero ed i dolcificanti artificiali danneggiano la salute dell’uomo. Lo zucchero interrompe la funzione ormonale, complica la gestione del peso corporeo e, se assunto in eccesso, viene immagazzinato dal corpo come grasso. L’aumento di peso e, soprattutto, del grasso addominale sono fattori di rischio che possono determinare problemi di salute, come il diabete e le malattie cardiache. I dolcificanti artificiali, come l’aspartame e la saccarina, non sono migliori. Essi sono stati collegati all’insorgenza di varie patologie. Numerosi studi confermano che anche il consumo di bibite zuccherate può aumentare significativamente il rischio di malattie coronariche e di morte.
Secondo uno studio pubblicato all’inizio di quest’anno, le persone che assumono molte bibite zuccherate presentano un aumento del rischio di problemi cardiaci del 20%, ciò indipendentemente dalle abitudini, dall’età, dall’esercizio fisico, dal fumo, dall’indice di massa corporea, dal consumo di alcol e dalla storia familiare. Lo zucchero, in tutte le sue forme, può essere considerato la causa più importante di problemi come l’obesità e le malattie cardiache. Gli studi confermano, inoltre, che bere bevande dolcificate artificialmente aumenta notevolmente il rischio di ictus, infarti e morte per malattie vascolari, come la malattia delle arterie periferiche e l’aneurisma. Secondo la ricerca, le cellule dei tessuti grassi hanno recettori per la dolcezza. Ciò suggerisce che, anche se senza calorie, i dolcificanti artificiali possono causare un aumento di peso stimolando direttamente lo sviluppo di nuove cellule di grasso. Gli scienziati consigliano di evitare lo zucchero e di sostituirlo con un additivo alimentare artificiale che ne riproduce il gusto, ma con meno valore reale nutrizionale. Una sostituzione naturale prontamente disponibile in molti negozi di alimentari è lo xilitolo o Stevia. La Stevia è molto più dolce dello zucchero e non ha i suoi effetti collaterali. Per questo risulta un’alternativa sicura grazie alla quale prevenire e gestire lo sviluppo del diabete di tipo 2. In natura, i cibi dolci sono ricchi di calorie che preparano il cervello alla loro metabolizzazione. Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che quando è presente la dolcezza, ma non le calorie, il metabolismo tende a rallentare sensibilmente. Il cervello viene ingannato e la persona tende a mangiare di più, immagazzinando più calorie. Spesso si dice che il metabolismo rallenta con l’età, ma gran parte di questo rallentamento è auto-inflitto. L’accumulo di grasso può aumentare il rischio di diabete, malattie cardiache, cancro e di altre condizioni di salute, come il dolore cronico e l’artrite. E’ importante iniziare subito a fare delle scelte alimentari sane grazie alle quali tutelare la propria salute ed il proprio futuro.



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