Queste le parole di riapertura di Stern, anche se non troppo beneauguranti:
“Abbiamo concordato di fermare l’ultimatum che avevamo inserito e continuare a negoziare, proseguendo domani a mezzogiorno. Nulla però è stato costruito oggi, quindi non bisogna leggere ne ottimismo ne pessimismo in questa tregua. Così saremo solo in grado di continuare a negoziare.”
Derek Fisher, presidente del sindacato giocatori non è molto positivo:
“Abbiamo speso un sacco di tempo per coprire tutti i problemi che ancora rimangono nel sistema contrattuale, ma non possiamo dire che ci sono stati progressi significativi oggi.
Non abbiamo mai realmente parlato di un accordo al 50-50… Ci auguriamo che continuando a trattare ci sia maggiore disponibilità nel modificare il sistema; il fatto che un accordo non sia stato trovato oggi, ovviamente, mostra non c’è stata molta flessibilità da parte dei proprietari.“
Billy Hunter, portavoce dei giocatori:
“Non è stato sufficiente dare e avere da parte di entrambi i lati per trovare un accordo, cui riproveremo domani.”