Magazine Musica

Locrian & christoph heemann

Creato il 23 settembre 2012 da The New Noise @TheNewNoiseIt

Locrian - Heemann

Mentre la Relapse ne ristampa dischi già usciti, come già fatto con Horseback e seguendo una logica che altri “grossi” potrebbero adottare in futuro, i Locrian pensano bene di uscire per Handmade Birds (l’etichetta dei Pyramids) con qualcosa che evita loro anche la stagnazione creativa. Dopo la collaborazione coi Mamiffer, questa volta incontrano Christoph Heemann, una di quelle figure che si è mossa nel sottobosco industrial sin dagli anni Ottanta e ora viene riscoperta da questa nidiata di artisti con un piede nel metal e l’altro nella sperimentazione (e nella ricerca su determinati artisti/suoni).

La copertina, tanto per rimanere in tema early industrial, sembra un fotogramma di qualche video dei Cabaret Voltaire, la musica bada soprattutto all’atmosfera, non sfruttando l’arsenale doom e noise dei tre di Chicago. Tolto il consueto frangente acustico, questa volta posto all’inizio, il ruolo della chitarra qui è quello di creare delle basse frequenze che diano fisicità al disco (vedi “Edgeless City”), in maniera non molto diversa da ciò che faceva Stephen O’Malley nel primo Æthenor. Anche la batteria di Steven Hess viene fuori in maniera eccellente nella prima traccia, ma – come spesso capita con questo musicista – poi gioca defilata e contribuisce a costruire la parte ambient, grazie a un lavoro su piatti e altre percussioni metalliche. Il disco è più che altro una questione di sintetizzatori, nastri ed effettistica varia, con in aggiunta il grido terrificante di Hannum in “Loathe The Light” (come in “Obsidian Facades” di The Crystal World) e il cantilenare di “The Drowned Forest”. Sono sempre i Locrian e stanno sempre dipingendo luoghi abbandonati e in rovina, solo che questa volta rinunciano a “facili” crescendo rumorosi e puntano su qualcosa di più filmico e disorientante, coadiuvati da un veterano.

Tracklist

01. Hecatomb
02. Loathe The Light
03. Edgeless City
04. The Drowned Forest

email print

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Relentless – Night Terrors

    Relentless Night Terrors

    Tornano gli statunitensi Relentless con il secondo lavoro per Do Or Die Records, dopo l'esordio "Souls Of Charon" uscito due anni fa e che ha rappresentato una... Leggere il seguito

    Da  Iyezine
    MUSICA
  • Sticky fingers

    Sticky fingers

    Pubblicato nell' aprile del 1971 quando i Rolling Stones erano già in "esilio" per motivi fiscali in Costa Azzurra, Sticky Fingers rappresenta un disco... Leggere il seguito

    Da  Maurozambellini
    CULTURA, MUSICA
  • Fab radio giugno 2015

    radio giugno 2015

    JOHN HAMMOND TIMELESS PALMETTO RECORDS, 2014 A legend at his best! Questa è la soluzione live ottimale per godere appieno del grande talento e... Leggere il seguito

    Da  Bluesmusic
    MUSICA
  • Food - Forever is A dream

    Food Forever dream

    Capitol Records - ST304 - 8/69 Forever Is A Dream Naive Prayers No Lady Miss Ann Fountains Of My Mind Coming Back What It Seems To Be Inside The Mirror Marbled... Leggere il seguito

    Da  Tonypop
    MUSICA
  • ARTE: Cats and Plants | Stephen Eichhorn

    ARTE: Cats Plants Stephen Eichhorn

    Stephen Eichhorn è un artista americano con base a Chicago. Dopo aver studiato per diventare un architetto, ha capito che la sua vera vocazione era il mondo... Leggere il seguito

    Da  Osso Magazine
    ARTE, CULTURA, MUSICA
  • Myra Melford - Snowy Egret, di Francesco Pullè

    Myra Melford Snowy Egret, Francesco Pullè

    Myra Melford - Snowy Egret (2015)Il nuovo quintetto di una delle menti più lucide e underrated del jazz contemporaneo in un’opera ispirata alla trilogia “Memori... Leggere il seguito

    Da  Athos56
    MUSICA