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London calling.

Creato il 14 maggio 2013 da Martinaway @MartinawayTB
London calling.

“Questa è Londra, la città di Portobello e della City, delle guardie impettite e degli artisti di strada”

William Thacker e Anna Scott, Bridget Jones e Mark Darcy, Harry Potter. Romantica, comica e surreale. Questa è Londra, la città di Portobello e della City, delle guardie impettite e degli artisti di strada, coerente nelle sue diversità. Tre giorni non bastano per goderla appieno, ma sono sufficienti per farsi un’idea generale e lasciarsi andare tra pub, visite e spettacoli. Ho provato a non farmi mancare niente.

Dicono che per vedere in maniera oggettiva le cose bisogna fare un passo indietro. Londra ti permette di fare un balzo, ma verso l’alto e di ben 135 metri. Aperto al pubblico nel 2000, il London Eye è una delle ruote panoramiche più grandi al mondo, impiega circa una trentina di minuti per fare un giro completo e la vista è mozzafiato. La capitale britannica è ai tuoi piedi: Buckingham Palace, Trafalgar Square, Saint Paul Cathedral. Il biglietto, acquistabile sul posto o online  costa £19,20 (a Londra la maggior parte dei musei ha entrata libera, ma il resto si fa pagare, e non poco) e comprende anche un’esperienza di presentazione della struttura in 4D, una volta nella vita bisogna salirci e posso assicurare che il boccone amaro del prezzo si ingoia con più facilità una volta arrivati in cima.

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“La capitale britannica è ai tuoi piedi…”

Scesi dal London Eye non si può non passeggiare lungo riverside dove ci si imbatte senza volerlo nei numerosi artisti che si esibiscono durante il giorno. Musicisti, ballerini, statue umane e giocolieri, ce n’è per tutti i gusti, intrattengono adulti e bambini dagli sguardi ammaliati e senza pretendere troppo. Una sosta è obbligatoria, per rilassarsi, divertirsi e stupirsi.

“Musicisti, ballerini, statue umane e giocolieri, ce n’è per tutti i gusti, intrattengono adulti e bambini dagli sguardi ammaliati…”

Londra significa anche shopping e negozi, e non solo per gli shopaholic. Al numero 1 di Swiss Court si erge in tutti i suoi colori l’ M’&M’s World, il nome dice tutto: quattro piani di cioccolato e gadgets dei famosissimi confettini colorati. Il profumo di cioccolato appena varcata la soglia ti invade mandando la glicemia alle stelle e i colori mettono un’allegria contagiosa, attenti al portafoglio, alcune cose sussurrano “comprami!”, ma non sono per niente economiche.

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“…quattro piani di cioccolato e gadgets dei famosissimi confettini colorati.”

Per rimanere in tema di negozi specializzati, passiamo al più piccolo Twinings Shop, uno scricchiolino al 216 Strand, per gli amanti del tè una visita è assolutamente consigliata, in Italia molti dei gusti non sono in vendita e una scorta di bustine non fa mai male, soprattutto se si vuole evitare il classico Earl Gray inglese. Il prezzo è contenuto, £1,50 per dieci bustine assortite a tua scelta.

“…in Italia molti dei gusti non sono in vendita e una scorta di bustine non fa mai male…”

Da un negozio minuscolo ad uno mastodontico, sto parlando di Harrods, ovvero Londra fatta a portafoglio. Sette piani extra lusso, con qualche angolo dedicato alle persone normali, come quello per bambini e lo spazio destinato alla vendita dei gadgets, dalla classica borsa nera lucida alle tazze. Le scale mobili egiziane permettono non solo di raggiungere tutti i piani, ma anche di assistere all’esibizione di una cantante lirica su uno dei balconi interni che si affacciano proprio sulla scala. Cibo, vestiti, elettronica e arredamento, ce n’è per tutti i gusti, soprattutto se il budget personale ce lo consente. Al piano interrato si trova il monumento dedicato alla Principessa Diana e Dodi Al-Fayed, il pellegrinaggio di turisti è costante tra curiosità e saluti devoti.

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“Cibo, vestiti, elettronica e arredamento, ce n’è per tutti i gusti, soprattutto se il budget personale ce lo consente.”

Lo shopping non si fa solo nei negozi, Convent Garden ne è la prova: bancarelle di ogni tipo che si susseguono in un mix di sapori, odori e colori. Cupcakes colorati, bigiotteria, arte e cucine internazionali permettono a chi visita questo mercato di spaziare da un prodotto all’altro senza limiti geografici e di prezzi. Si può dare solo un’occhiata facendo due passi in totale relax oppure mettere mano al portafoglio, in ogni caso bisogna farci un salto.

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“Cupcakes colorati, bigiotteria, arte e cucine internazionali permettono a chi visita questo mercato di spaziare da un prodotto all’altro senza limiti geografici e di prezzi.”

Se il venerdì è casual, il sabato è vintage. Il mercato di Portobello ci fa fare un salto nel tempo, nonostante la contemporaneità che si è fatta strada anche qui nel corso degli ultimi anni. Libri antichi, macchine fotografiche d’epoca, vestiti vintage e oggetti d’antiquariato d’ogni genere si ammassano nelle bancarelle e nei negozi nella speranza di trovare un nuovo proprietario. Se il vostro scopo è quello di visitarlo come si deve godendovi anche una passeggiata rilassante andate nella prima metà della mattinata o la calca vi schiaccerà senza esclusione di colpi.

“Libri antichi, macchine fotografiche d’epoca, vestiti vintage e oggetti d’antiquariato d’ogni genere si ammassano nelle bancarelle e nei negozi nella speranza di trovare un nuovo proprietario.”

Più modesto è il Riverside Market non lontano dal London Eye, poche bancarelle dedicate esclusivamente ai libri usati. Se si è fortunati si possono trovare piccoli gioielli editoriali, ma la maggior parte dei testi è semplicemente in cerca di un nuovo scaffale che li accolga, senza pretese.

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“Se si è fortunati si possono trovare piccoli gioielli editoriali…”

La capitale britannica vanta una numerosa quantità di musei ricchi di cultura internazionale. Il British Museum ci permette di addentrarci nella storia dell’umanità dalle popolazioni preistoriche all’età moderna con un viaggio indietro nel tempo tra antico Egitto, civiltà classiche e medievali, passando per l’Oriente e l’America Latina. L’entrata è gratuita e la quantità di stanze e oggetti da ammirare invidiabile. Facendo un giro veloce per avere un’idea generale di tutto ciò che ha da offrire ci si impiegano circa due ore, non sono sicura di voler sapere quanto ci si mette a fare una visita attenta e dettagliata.

Affascinante è il Natural History Museum, che non contiene solo le varietà zoologiche presenti, ora e in passato, sul nostro pianeta, ma anche una zona dedicata al pianeta Terra esaminato dal punto di vista geologico e una destinata all’essere umano. Anche se richiede molto per essere visitato (anche questo intorno alle due ore se ci accontentiamo di una visita veloce), le varie esperienze interattive e pratiche che il museo offre permettono di divertirsi e non annoiarsi. Non sarebbe necessario aggiungere che non si paga un centesimo.

A Londra lo spettacolo è di casa, che sia sotto forma di angoli noti grazie ai film, come la famosa stazione ferroviaria di King’s Cross che ospita il negozio dedicato ad Harry Potter e un curioso carrello che entra scenograficamente nel binario 9 e ¾, o sotto forma di teatri. Il Globe, l’antico teatro di Shakespeare è rimasto pressoché invariato nei secoli e ancora ospita performance shakespeariane vicino al Tamigi. Il musical è di casa a Londra e la zona di Victoria Station (ma non solo) ospita una vasta quantità di teatri, ognuno dedicato ad uno spettacolo, messo in scena ogni sera. Wicked, Billy Elliot, Mamma Mia, The Lion King, la scelta è ampia e i biglietti vanno da un minimo di £15,00 ad un massimo che supera di poco le £90,00 per i posti migliori. Se si sceglie di non perdere l’occasione di vedere un bel musical si possono comparare i biglietti scontati su internet oppure tentare la sorte il pomeriggio stesso, le biglietterie offrono gli ultimi posti a prezzi scontati, un ottimo affare.

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“Il musical è di casa a Londra…”

Per chi ama fare due passi nella natura Hyde Park è l’ideale per trascorrere delle ore in totale relax. C’è chi fa jogging, chi si rilassa sulle numerose panchine e chi passeggia in tranquillità, c’è posto per tutti e per tutte le attività. Gli animali non mancano, dai riservati uccelli agli amichevoli scoiattoli che ti rubano le noccioline di mano se solo gliele porgi pazientemente. Se si prosegue verso la zona di Kensington Gardens sarà possibile ammirare la statua dedicata a Peter Pan, che proprio in quei luoghi, secondo lo scrittore James Matthew Barrie, ha iniziato le sue avventure.

“…la statua dedicata a Peter Pan, che proprio in quei luoghi, secondo lo scrittore James Matthew Barrie, ha iniziato le sue avventure.”

La regalità e l’unicità della città si vedono nei suoi simboli più famosi: da Buckingham Palace e il cambio della guardia, al Tower Bridge e la Torre di Londra, da Westminster e il Big Ben, ai taxi neri e i doubledecker buses. Londra è cosmopolita, viva e pronta ad offrire mille modi per viverla, basta scegliere il percorso giusto, quello che ci calza a pennello di sicuro esiste, basta avere la pazienza di trovarlo.

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“Londra è cosmopolita, viva e pronta ad offrire mille modi per viverla…”

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COME SPOSTARSI

Anche per gli sportivi più allenati visitare Londra esclusivamente a piedi può essere una tortura, per muoversi è consigliabile comprare una Travel Card giornaliera, che al costo di £8,40 permette di usufruire illimitatamente di metropolitana e autobus, oppure l’opzione Travel Card Off-peak (“al di fuori dell’orario di punta”), che permette di viaggiare dalle 9.30 del mattino in poi al costo di £7,30 (valida però senza restrizioni il sabato, la domenica e i festivi).

Con i voli low-cost dall’Italia normalmente si arriva all’aeroporto di Gatwick, a circa mezz’ora di treno dalla capitale, ma non preoccupatevi, il Gatwick Express parte dall’aeroporto per arrivare direttamente a Victoria Station circa ogni quarto d’ora. I biglietti sono acquistabili online e si può usufruire di varie offerte, come quella dedicata ai gruppi di quattro persone: i biglietti andata e ritorno costano la metà se si viaggia insieme.

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“…anche per gli sportivi più allenati visitare Londra esclusivamente a piedi può essere una tortura.”



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