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London Calling: le 5 cose da fare la prima volta a Londra

Creato il 22 luglio 2014 da Valigia Rossa Valigia Blu @ValigiaRossaBlu

Quando si pensa alla Gran Bretagna, subito pensiamo alla Union Jack, la bandiera più famosa del globo, alla Regina Elisabetta, la regina per antonomasia (anche la Spagna ha una regina, pure il Belgio e l’Olanda, ma chi si ricorda come si chiamano?), agli anni Sessanta, ai Routemaster buses, alle cabine telefoniche rosse, ai taxi neri, al Big Ben. E dove si trovano tutte, ma proprio tutte, queste cose? Ma a Londra, of course!

Londra è una città viva, una grande metropoli che, nonostante abbia sofferto i bombardamenti durante la guerra, è riuscita in pochi anni a reinventarsi e a diventare un’icona di stile mondiale, capace di attirare giovani da ogni lato del globo. Londra continua a stupire, a trasformarsi, ad adattarsi ai tempi che cambiano pur conservando intatte le testimonianze del suo passato.

Ecco le cinque cose che bisogna assolutamente fare e vedere per godersi la città e imparare qualcosa sulla sua storia, che è poi la storia di un grande impero.

Tower Bridge
  – Una passeggiata lungo Tamigi: il fiume sul quale Londinium è stata fondata dai romani quasi duemila anni fa. Ne è passato di tempo, ma il Tamigi è ancora decisamente un aspetto fondamentale e attivo della città. Se si è fortunati, si può anche vedere il Tower Bridge che si apre per far passare le navi. Veramente spettacolare!

Torre di Londra
- La Torre di Londra, il castello sede del monarca inglese per circa seicento anni, da Guglielmo il Conquistatore fino a Oliver Cromwell, è famosa per essere stata una prigione. Molti personaggi illustri sono passati di qui, tra i quali ricordiamo la regina di Scozia e cugina della regina Inglese, Mary Stuart, che proprio qui fu decapitata. Quando si dice, i parenti serpenti fan perdere la testa… Ma la Torre di Londra è anche interessante da visitare per tre ragioni: la prima, per una foto con le guardie, i Beefeaters, con le loro coloratissime uniformi; la seconda, per poter osservare i Gioielli della Corona, una collezione di preziosi davvero eccezionale, tra i quali è doveroso ricordare il Koh-I-Noor, il diamante più grande del mondo (793 carati da grezzo!) e ora incastonato nella corona di Imperatrice delle Indie, indossata l’ultima volta dalla regina Elisabetta, la compianta regina madre. Attenzione ai corvi! Sono importantissimi! Si dice che finché ci sono corvi nella Torre di Londra, il Regno Unito non è in pericolo… (costo del biglietto: £22, caro, molto caro, ma una volta nella vita si può anche esagerare :) )

Big Ben
- Una foto con il Big Ben e il Palazzo di Westminster, la sede del Parlamento. Nonostante quel che si potrebbe pensare, il Big Ben non è il campanile, ma proprio la campana che suona i rintocchi allo scadere delle ore con quella melodia semplice e assolutamente familiare. E il Palazzo del Parlamento è così straordinariamente rifinito e sfarzoso che è uno spettacolo unico per chi approda a Londra per la prima volta. Un po’ come entrare in una cartolina…

Cambio della Guardia
- Assistere al Cambio della Guardia a Buckingham Palace. Alle 11.30, se ci si trova in prossimità  dei cancelli della dimora della Regina, è curioso ammirare questa danza militare a passo di fanfara. Davanti al palazzo, nel suo imponente monumento, la Regina Vittoria osserva la città, un tempo capitale del suo vastissimo impero.
West end londra
- Un biglietto per uno spettacolo musicale al West End. Ce ne sono decine, per ogni gusto e per ogni interesse… Personalmente, lo spettacolo che mi ha più emozionato è stato We Will Rock You, probabilmente perché i Queen mi sono sempre piaciuti tantissimo. Ma ce ne sono davvero tantissimi, così tanti che che e’ impossibile tenere il conto!! Con TimeOut London, ho trovato il modo di acquistare i biglietti last minute ad un prezzo ridotto, un vero affare!

Anche Londra mi ha soddisfatto, peccato non avere avuto moltissimo tempo, ma solo un piccolo weekend veloce veloce…

L’hotel che ho scelto questa volta era il Club Quarters St Paul’s, vicinissimo al centro e alla Cattedrale di St Paul’s. Mi e’ piaciuto cosi’ tanto che potrei pensare di ritornarci in futuro. In fondo Londra e’ davvero vicina, ed e’ una città così  bella che mi sembrerebbe un peccato non visitarla fino in fondo :)

Samuel Johnson, famoso tra le altre cose per aver scritto il primo dizionario della lingua inglese, diceva che chi è stanco di Londra è stanco della vita.

E io non sono per niente stanca di Londra :)

Un abbraccio,
Valigia Rossa


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