Il London Design Festival è giunto alla sua decima edizione, fitta di eventi e distribuita in cinque grandi esposizioni.A parte gli show più grandi e prestigiosi (100% Design, a Islington, e Decorex, a Chelsea), DesignJunction è sicuramente il più intrigante. Organizzato sui tre piani in disuso dell’Old Sorting Office (già teatro della mostra di Mr Brainwash), la fiera viene impostata in un contesto industriale, dove si avvicendano 60 designer internazionali, e che offre conferenze, incontri e proiezioni. Per l’occasione, sono stati anche creati un bar, un pop-up cinema e un ristorante vintage, nato dalla collaborazione di Transport for London (TfL), alcune marche di arredamento, e Canteen, noto gruppo di ristorazione londinese. Il risultato è un fantastico spazio, vagamente anni ’50, che riproduce una mensa della Tube, utilizzando decorazioni, tessuti e ceramiche in tema. Anche il menu si ispira a quelli fuoriusciti dagli archivi di TfL ed affianca all’offerta per i visitatori, gli afternoon tea giornalieri, organizzati da case di design, per presentare le proprie creazioni.
Per chi, invece, si trovasse a passare per Trafalgar Square, consigliamo di non perdere l’esperienza acustica del Sound Portal installato dalla think tank creativa Be Open, proprio nella piazza. Una sorta di monolite nero, un vero e proprio pod gigante, al cui interno potrete isolarvi dal traffico e dal viavai, per immergervi in una landa di suoni e suggestioni. Ogni giorno, l’opera di un artista contemporaneo, riprodotta mirabilmente da un sistema di amplificazione all’avanguardia e dall’effetto avvolgente.
Fino al 23 settembre.