E non si scampa quasi mai da queste alternative.
Matteo Pericoli, su quest’ultima, ci ha costruito un lavoro certosino. Si tratta di una personalissima interpretazione della prospettiva della città di Londra dalle rive del Tamigi, dalla north bank, alla south. Il lavoro, sviluppato in un arco temporale di un mese, annota linee, volumi e orizzonti che solo uno sguardo attento può cogliere e che, invece, si finisce inevitabilmente per perdere e/o non considerare affatto quando la crociera sul fiume diventa un gesto senza significato, automatico.
“100 chilometri macinati sulla e nella città, 6300 fotografie scattate, paia e paia di scarpe distrutte..” e il risultati è London Unfurled nella versione cartacea “a fisarmonica” da srotolare e in quella in formato digitale: un’applicazione per iPad.