“I bambini islamici che rischiano di essere radicalizzati dai loro genitori dovrebbero essere dati in affidamento”. E’ la proposta shock che Boris Johnson lancia dalle colonne del ‘Daily Telegraph’, che ospita una rubrica settimanale del sindaco di Londra.
Boris Johnson, il sindaco di Londra (standard.co.uk)
Secondo Johnson la mossa sarebbe giustificata dal fatto che, in famiglie dove vi sono estremisti islamici, i più piccoli corrono il rischio di essere trasformati in ”potenziali assassini o kamikaze”. In queste famiglie, scrive il primo cittadino ‘tory’ di Londra, ad alcuni bimbi vengono “insegnate cose assurde”.
“Come possiamo fare in modo che i bambini di Londra non crescano con queste idee da incubo nella testa?” prosegue, affermando che situazioni del genere sono paragonabili a quelle in cui i piccoli “subiscono abusi o coinvolti con la pornografia”, situazioni in cui intervengono i servizi sociali.
Con le famiglie di estremisti islamici, “al momento c’è una certa riluttanza da parte dei servizi sociali a intervenire, perché non è chiaro se la legge di tutela sosterrebbe azioni del genere” aggiunge il controverso e istrionico sindaco. Anche questa sua ultima uscita è destinata a creare polemica e il Muslim Council of Britain ha già avvisato del rischio che queste dichiarazioni infiammino il sentimento anti-islamico.