Se c’è una cosa, tra le tante, che non ho fatto a Londra negli anni scorsi, è visitare le residenze reali.
Vuoi perché ho sempre optato per week-end piuttosto brevi, e Londra ha così tanto da offrire che alla fine ho sempre trascurato i musei e i luoghi della Corona, e vuoi perché ho optato per grandi camminate alla scoperta dei quartieri principali della capitale, rinunciando a chiudermi tra quattro mura (soprattutto se con un po’ di fortuna si visita la città con il sole!).
Di questi tempi però impazza su tutti i giornali e soprattutto sui social network, l’interesse per la famiglia reale; nei giorni di inaugurazione di Expo 2015, sul canale social Twitter, l’argomento più “twittato” è stato il sesso del real nascituro e poi il “toto nome” della neonata principessina che ha completamente eclissato l’evento milanese di richiamo mondiale.
E’ nata addirittura una serie tv che si chiama “The Royal” ambientata tra le mura reali (serie che personalmente trovo noiosa e a dir poco surreale); ogni rivista inglese puntualmente pubblica fotografie di Kate e William e dei piccoli reali, insomma a questo punto non resta che programmare per il prossimo viaggio a Londra, una capatina nei luoghi reali, ecco quali.
BUCKINGHAM PALACE
La residenza ufficiale dei sovrani britannici, uno dei pochi palazzi reali al mondo che di fatto è pienamente in uso perché qui vive la Regina. E così, d’estate, quando Elisabetta si ritira in vacanza altrove, questa dimora viene aperta al pubblico fino al 27 settembre, quest’anno poi con una nuova veste il “Royal Welcome”. Se solitamente l’accesso ai visitatori era consentito dalla porta laterale, quest’anno si entra dall’ingresso principale, attraversando regali corridoi, uffici della Corona e le sale da ballo. Il “Royal Day out ticket”, che costa circa 35 sterline, permette una visita completa di circa due e ore e mezza tra la “State Rooms”, dove si tengono i ricevimenti di Stato; la “Queen’s Gallery”; il “Royal Mews”; la “Ball Room”; le cucine; “Marble Hall” dove tra l’altro si può vedere la “Ninfa” di Canova, e numerose stanze di Buckingham Palace.
Se siete appassionati dei reali e della loro storia, con circa 75 sterline si può optare per l’Exclusive Tour di circa 2 ore con guida inclusa. Ingresso standard invece per la State Rooms con il biglietto a 20 sterline e la durata della visita di circa 2 ore. Buckingham Palace è visitabile dalle ore 9.30 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 17.15) previa prenotazione direttamente sul sito ufficiale www.royalcollection.org.uk
CLARENCE HOUSE (St. James Palace)
Fino al 31 agosto Clarence House sarà aperta al pubblico e consentirà l’ingresso (ticket a 9,80 sterline) a tutti I visitatori con visita guidata in inglese, durata circa 45 minuti, per scoprire le sale reali. Anche qui è possibile un tour esclusivo privato, che oltre alle 5 sale della visita standard – The Lancaster Room, The Morning Room, The Library, The Dining Room and The Garden Room – comprende la visita alla Cornwell Room, dove sono esposti dipinti ed acquerelli, un libro guida ed un bicchiere di champagne. Visitabili anche i giardini reali, con tappa fissa al super fornito royal shop. La Dimora è visitabile da lunedì a venerdì dalle 10 alle 16.30, nel week-end fino alle 17.30; ticket prenotabili on line sul sito ufficiale www.royalcollection.org.uk
ST. JAMES PALACE
La residenza dei sovrani per oltre 300 anni, oggi dimora ufficiale, è invece chiusa al pubblico in quanto uno dei palazzi più utilizzati a Corte con i suoi numerosi uffici ed è cornice di eventi legati ad attività benefiche, ricevimenti e feste. Nonostante questo però, appostatevi per un fotografia, e chissà magari potete aver fortuna e scorgere un reale.
KENSINGTON PALACE (Kensington Garden)
Restaurato nel ‘700, questo è il palazzo dove nacque e visse la Regina Vittoria fino all’ascesa al trono, e dove tutt’ora sono visitabili le sale con dipinti e suppellettili che raccontano la sua storia. E’ il palazzo reale delle principesse, ci abitò Diana dopo le nozze e dopo il divorzio, crescendo qui William ed Harry.
La visita consente l’ingresso alla collezione di abiti reali, alla King’s and Queen’s Gallery, ai giardini reali e alla Queen’s State Apartments. I ticket prenotabili sul sito ufficiale www.hrp.org.uk/kensingtonpalace. Verificate bene orari e date, perché in alcuni periodi dell’anno la residenza è chiusa o ha orario ridotto.
WESTMINSTER ABBEY
Una visita nella città dei reali non può dirsi conclusa se non si entra nella Cattedrale, dal 1066 chiesa delle incoronazioni, cuore e simbolo della monarchia inglese. Austera e un po’ fredda, tra le mura di questa chiesa sono stati incoronati 38 sovrani e celebrati tutti i matrimoni reali.
E se la monarchia inglese riscuote tanto successo, lo si denota dai tantissimi souvenir che si trovano per i negozi della città; quelli ufficiali si possono acquistare presso le Royal Collection shops all’interno delle residenze, oppure direttamente on line (trovate servizi da tè in porcellana lavorata a mano, orsachiotti di peluche e gadget di ogni tipo, insomma il paradiso del kitsch!).
E per chi vuole sentirsi, per un giorno, un principe o una principessa, può optare per un pernottamento nell’elegante hotel “The Goring”, da sempre favorito dai reali che dal 1950 alloggiarono qui durante i grandi eventi, come l’incoronazione di Elisabetta. Aperto nel 1910 questo hotel vanta stanze lussuose a due passi da Buckinghame Palace, e una tariffa non proprio abbordabile, da circa 550 euro a notte per una camera.
Al “Tom Aikens” invece, nel cuore di Chelsea, si trova un sofisticato e moderno ristorante, con cucina di livello e due stelle Michelin, per palati fini e portafogli piuttosto gonfi direi.
A Londra poi non mancano le griffe e gli store dove fare acquisti da capogiro, come Harrods e Harvey Nichols, dove l’abito della stilista Daniella Issa Helayel, disegnato per l’annuncio del fidanzamento di Kate (mi ricordo ancora che era di colore blu), pare sia andato esaurito nel giro di pochi giorni.
Di sicuro nel mio prossimo viaggio a Londra, perché spero di tornarci presto (l’ultima volta risale ormai a qualche anno fa), metterò in programma una visita alle residenze reali, tralasciando però soggiorni in alberghi di lusso, ma curiosando un po’ di più sulla storia che di fatto ha reso Londra meta sempre gettonatissima.
Se avete un week-end in programma qui trovate il mio itinerario per visitare le bellezze principali della città in 3 giorni.
(alcune fotografie sono state prese da internet in siti privi di licenza; nel caso siano da rimuovere prego contattarmi, grazie – Designed by Freepik.)