Trovarsi davanti una pagina bianca dopo così tanto tempo un po’ spaventa. Ci si vede riflessi e questo non è sempre un bene. Sono state settimane pesanti,piene di pensieri e di decisioni da prendere,che alla fine sono state prese. Dire che sono terrorizzata è riduttivo,ma tantè. Ma sono qui. E risponderò a tutte le vostre email che aspettano di essere lette da settimane,leggerò i vostri post,insomma ritornerò ad essere la brava blogger (eh?!) e per alcuni di voi anche una brava amica. Ho solo avuto bisogno di isolamento.
A proposito. Mia madre ha scoperto l’acqua calda,ovvere che sono una fottutissima asociale. In realtà è stata una delle tante che in questo periodo ha scoperto questo lato di me. Meglio tardi che mai! Quando da piccola piangevo che non volevo andare alle feste di compleanno (dio quanto le odio!) non le è venuto in mente che forse – e dico forse – sua figlia non fosse proprio Miss socievolezza?! Bambini moccicolosi che giocano a nascondino (altra cosa per cui ho un odio viscerale) non è mai stato il mio ideale di party, preferivo giocare con le mie adorate Barbie e fingere di essere Sailor Moon con altre quattro bambine (notare il gruppo piccolo,chiuso,elitario. Evviva l’oligarchia!). L’ excursus sulla moccicolosa V. (mica vero,ero sempre pulita e con graziosi vestitini) è per dimostrarvi che il comportamento che tanto preoccupa tutti non è in realtà nulla di nuovo.
Il prolema è che mi annoio,mi annoio tremendamente. Non me ne frega assolutamente nulla di ciò che dice il 90% delle persone. Si,sono una brutta persona. E la mamma è preccupata,anche se non capisco perchè. A pensarci bene (ma lei non lo sa) gli unici amici con cui ho parlato delle rivoluzioni nella mia vita sono blogger. C’è che mi ha fatto notare che non è una cosa molto normale. Effettivamente. Sono una persona strana,che ci volete fare?Però non capisco perchè mi debbano far sentire in colpa per questo.
E voi che avete fatto in questo caldo soffocante?!
V.