Il tuo viso, un mosaico di vita.
Accarezzo le pietruzze che ti ritraggono, una ad una.
E' un viaggio lungo e solitario nella sensazione del freddo marmo,
nel calore di cui mi nutro a pensarti.
Caldo e freddo come i colori, pastelli di una vita intera.
E accarezzo questo muro e non mi do pace.
Il pensiero di te, lontano, ed io che mi scaldo
con il mio calore.
Il riverbero delle pietruzze mi abbaglia,
e il pensiero del tuo volto, amato volto,
disorienta i miei passi.
Lontani valiamo un nonnulla.