Lopez: "Il merito dei successi del Cagliari è tutto dei giocatori"

Fonte: Calcio.fanpage.it
Difficile non definire un "miracolo", l'impresa del Cagliari. La formazione di Lopez e Pulga grazie al successo sull'Inter ha raggiunto quota 42 punti in campionato. Un bottino notevole considerando le tante difficoltà della stagione con i problemi legati allo stadio e l'arresto del presidente Cellino. La doppietta di Pinilla ha permesso alla formazione sarda di mettere ko l'Inter di Stramaccioni, premiando una prestazione convincente dei rossoblu. Ai microfoni di Sky nel post-partita, uno dei due tecnici degli isolani, Diego Lopez, ha esaltato i meriti dei suoi giocatori, svelando il segreto del loro rendimento
Un successo importante soprattutto per i ragazzi perchè è una stagione difficile e il merito di questi risultati è tutto loro. Abbiamo tanti giocatori importanti con tanta qualità e anche a centrocampo e in difesa, pedine con tanta esperienza in Serie A che giocano anche da molto tempo assieme.
Match-winner il cileno Pinilla che è partito dalla panchina e ha dimostrato la qualità del reparto offensivo del Cagliari:
Pinilla è un giocatore di grande qualità e con un gran fisico. Oggi è entrato e ha fatto benissimo. E' uno importante anche per altre squadre e in tante lo vorranno. E' partito dalla panchina perchè si è allenato solo da venerdì per un problema fisico. E' gratificante avere tanti giocatori in forma a disposizione. Abbiamo 5 attaccanti in forma anche Nenè che sta giocando meno si allena al massimo. Ma danno tutti il massimo.
Tanti i giocatori rossoblu obiettivi di mercato, da Nainggolan a Sau, da Pinilla ad Astori ma Lopez non vuole parlare del futuro dei giocatori della squadra sarda e del suo:
Ora è importante finire il campionato e poi vedremo se il presidente riuscirà a trattenere tutti come ha fatto a gennaio dando un grande segnale a tutti. Per il mio futuro vedremo a fine stagione
In conclusione una battuta sul discusso rigore concesso al Cagliari che ha permesso ai padroni di casa di sbloccare il risultato.
Forse non c'è il contatto, ma c'erano altre due occasioni dubbie su Dessena e Ibarbo.