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Lopez rassicura sul futuro finanziario del team Lotus

Da F1news @F1Newsinfo

Romain-Grosjean_qualifiche_GPCina2014

Il boss del team Lotus ha rassicurato tutti quelli che sono preoccupati per il futuro finanziario del suo team. Già dalla fine dello scorso anno erano emerse molte notizie che riportavano di evidenti difficoltà finanziarie con molti stipendi non pagati, compreso quello dei piloti.

Raikkonen vista la situazione in squadra ha deciso di passare alla Ferrari e poco prima dell’inizio dei test invernali anche il team principal Eric Boullier ha fatto le valigie per accasarsi alla McLaren.

Il team per far fronte alla situazione ha ingaggiato Pastor Maldonado che in dote ha portato la sponsorizzazione del colosso petrolifero venezuelano PDVSA.

Lopez ha voluto spiegare i motivi della delicata situazione finanziaria che hanno visto coinvolto il suo team.

“Il denaro era arrivato [dalla Quantum], ma è stato rimandato a causa di alcuni problemi con queste persone. Ciò ha influenzato il nostro flusso di cassa e quindi abbiamo ritardato i pagamenti”, ha spiegato Lopez. “E’ un qualcosa di unico quando avviene in una società. Avevamo dei fondi di rilascio e siccome siamo in F1, è stato amplificato dai media”.

A causa di questa situazione il team ha perso molti dipendenti, ma Lopez nonostante tutto, ritiene che i 470 addetti sono un numero più che sufficiente per correre in F1.

“Alcune squadre ruotano con 700 persone, non noi. Siamo 470 persone, molto di più della metà delle squadre di F1. Se si guarda il bicchiere mezzo vuoto, si può dire che abbiamo perso un sacco di persone, ma se guardiamo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo ancora 150 persone in più rispetto alla maggior parte delle squadre”.

La partenza di Boullier è stato un duro colpo da digerire per Lopez.

“Il suo ruolo era soprattutto garantire il dialogo tra il team di gara e gli ingegneri come Nick Chester. Abbiamo aumentato la relazione tra Nick Chester e Alan Permane, parlando direttamente senza Eric. Eric mi manca perché era il mio modo di comunicare con la squadra. Sono più vicino alla squadra e adesso vado direttamente da Nick e Alan”.


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