Il Sen. Battista è passato al Gruppo Autonomie-PSI. Eletto con il M5S è al suo secondo cambio da inizio Legislatura. A Palazzo Madama i transfughi sono già 78, un record rispetto il periodo 2008-2013.
La XVII Legislatura verrà certamente ricordata anche per i continui cambi di gruppi dei membri di Camera e Senato. Sembra infatti che fra i parlamentari di Palazzo Madama e di Montecitorio sia in atto una vera e propria gara, per ora il bollettino vede il Senato leggermente in vantaggio sulla Camera: 78 a 76.
Il Senatore Lorenzo Battista, come tutti gli eletti del Movimento 5 Stelle, è alla sua prima esperienza politica a livello nazionale. A fine febbraio è stato espulso dal Gruppo al Senato insieme a quattro colleghi: Luis Alberto Orellana, Francesco Campanella e Fabrizio Bocchino.
Dopo una breve esperienza al Gruppo Misto, l’11 settembre scorso ha deciso di passare al Gruppo Autonomie-Psi. Su oltre 6600 votazioni elettroniche, il Senatore è stato assente solo 401 volte (6,02%), con un tasso di presenze (83,45%) ben oltre alla media del Senato. Membro della Commissione Difesa, ha al suo attivo 7 disegno di legge da primo firmatario.
Il dato sui cambi di gruppo fa abbastanza scalpore, basti pensare che nel primo anno e mezzo di Legislatura, ci sono già stati più cambi rispetto al quinquennio 2008-2013. Nella scorsa Legislatura, in 5 anni, i cambi erano stati 60, nell’attuale, da febbraio 2013, già 78.
Cambi di Gruppo al Senato: Bilancio fra “persi” e “vinti”
Per approfondimenti:
- i cambi di Gruppo alla Camera
- i cambi di Gruppo al Senato
- PassoDopoPasso, la difficoltà di tenere insieme comunicazione e trasparenza