ロスト·イン·トランスレーション - 愛は翻訳 (米国、日本、2003年) 監督:ソフィア·コッポラ 脚本:ソフィア·コッポラ 出演:スカーレット·ヨハンソン、ビル·マーレイ、ジョヴァンニリビシ、アンナファリス、キャサリン·ランバート、文宏林寛子川崎、大根 ジャンル:外国人 あなたも参照したい場合は、次の夏の日の出前、日没前に、どこか、(500)日、呪怨
スカーレットヨハンソンのお尻のクローズアップで開きますが、それはあなたがそれを見つけるどこにあるフィルム?そして、あなたが思うように開口部を有するフィルムは、絶対的なカルト食いないかもしれません? あなたは既に答えを知っている。 私はロスト·イン·トランスレーションのようなフィルムは何も言うことができない誰かだ。私はいくつかのために、それが日本人で映画を見てのようであることを認識しています。ポイントはこれです:それは誰にとっても理解しやすい作品ではありません。誰かのため、何かが翻訳で永遠に失われてしまいます。あなたは写真が表示されますが、その意味を把握していません。 翻訳:あなたはインディーズではないなら、あなたは理解していないことができ、あなただけのこの映画を理解することはできません。あなたはインディーズならそして、あなたはそうしないとあなたはもういないのでインディーズであると言うことができません。ことは明らかである?
表面的な一目で彼を見て、あなたはこの映画はあまり起こらないと思うかもしれません。代わりに、それは外国で疎外さを感じるように感じている、それが恋に落ちるように感じている方法を示しています正確にどのように示しています。申し訳ありません、それはあなたのためだけである場合。それらの愛の一つは、しかし、大きな何もつながるように運命が、それはちょうどそれが "貴重な経験ではないという意味ではありません。 ラブストーリー/友情と、ホテルの部屋、カラオケや東欧奇妙な習慣を含む二日系アメリカ市民の冒険の物語:基本的には、これらの2つの事があるロスト·イン·トランスレーション。これらの習慣と苦労ビル·マーレイは微妙に陽気なものです。ただ一つヘンリーBrignanoまたはアレッサンドロSianiのような人またはこれらの擬似ユーモア作家から、他の誰かがあなただけの夢を見ることができることを漫画の効果を持っている彼女を見てください。
この経験は、しかし、主にスカーレット·ヨハンソン、ソフィアコッポラ著者の分身の視点を通して見られている。それは彼の物語は、おそらく一部の自伝で、東京や日本の部分図を私達に提示することは明らかである。樋用の高級ホテルではないために合格した人々のビジョンは、すべての後にそれはまだ特定のフランシス·フォードの娘です。世界の彼のビジョンは、しかし、あなたが金持ちや有名人を引っ張っている場合ので、出席者の一人ではありませんが、何か元気に小便を取る人にある場合。スカーレットの夫は妻の猫に向かって少なく、仕事に対する亢進古典カメラマンのVIPである彼のいつもより少ない妨害ジョヴァンニリビシが演じる。アンナファリス、キャメロン·ディアスとガチョウのような表面の文字でハリウッドスターの一層明白パロディ。確かに、それゆえ、そのソフィアコッポラはとてもラジカルシックなビジョンを提案する?それは反対ではありませんか?
"しかし、性交あなたは女何ですか figa!?!"
感傷的な側面に関しては、ロスト·イン·トランスレーション、古典的な少年が女の子ムービーを満たぶん、これらのものの一つは、おそらく、フィルムの美しさは、解釈を明け渡すために、これらの組み合わせの全てです。映画の中で他の素晴らしいことは、ここで、いつもより一層眩しさ、スカーレット·ヨハンソンです。美しさのため、一般的にcoppoliana。彼の巨大な魅力のまだ完全に意識していない若手女優の、その美しさがこの映画には、アイコンと世界的なセックスシンボルになっていただろう。
フィルムの他の強力な点は、ソフィア·コッポラが、だけでなく、映画やラブストーリーが、雰囲気を作成するために管理しているようなものです。見事な超クールイエスとマリアチェーン、桃、死ラスベガス、フェニックス、セバスチャン·テリエ、空気、スクエアプッシャー、そしてマイ·ケミカル·ブラザーズを含む写真と壮大なサウンドトラックを介して2つの主要な登場人物を通して引き継が感がロスト·イン·トランスレーションkarokeの幻想的な場面に加えて·ブラッディ·ヴァレンタイン、。ビル·マーレイは調子から出て歌うが、ピンクのかつらの多くのロキシーミュージックとスカーレット·ヨハンソンで、 "これ以上の"興奮プリテンダーズが2つの瞬間である "ポケットの中のブラス"を解釈します。
ロスト·イン·トランスレーションの言葉で説明するのは難しい感じです。言葉で定義することは不可能。同じソフィア·コッポラは、それを認識しており、したがって、最終的には独創的なアイデアで観客の騒音の中で失われているスカーレット·ヨハンソンのビル·マーレイ耳(それさえセクシー)によって話さ言葉で、彼の鼻のインチとの皆を残し、ノイズで失わ。 (グレード9 + / 10)
最後に、TOTO BILL MURRAY、それの一部になる! 彼は彼らの最後の会議中にビル·マーレイスカーレット·ヨハンソンの耳にささやいたか?
1)ARIGATO! 2)いつもあなたは私の人生の最大の後悔が犯されているでしょう。 右へscappellamentoと3)時期尚早supercazzolaそれantaniあたかも。 4)ライアン·レイノルズ、スカーレットと結婚しない:彼は小さな持っているので、離婚。 5)ソフィア·コッポラは賢い男である:私の最後の対話は素晴らしいではありませんので、私は、ボリュームを断った。 6)私はそれを認める:私はネット上で裸の自分の写真を置くためのものでした。
Ho scritto il post in giapponese, ma per quei due o tre che non conoscono questa lingua, ecco anche la versione in italiano. Sappiate però che inevitabilmente qualcosa è andato perso nella traduzione...
"Scusa Bill, ma la parte in giapponese m'ha fatta addormentare..."
Lost in Translation - L’amore tradotto (USA, Giappone 2003) Regia: Sofia Coppola Sceneggiatura: Sofia Coppola Cast: Scarlett Johansson, Bill Murray, Giovanni Ribisi, Anna Faris, Catherine Lambert, Fumihiro Hayashi, Hiroko Kawasaki, Daikon Genere: ciao straniero Se ti piace guarda anche: Prima dell’alba, Prima del tramonto, Somewhere, (500) Giorni insieme, The GrudgeUn film che si apre con un primo piano delle chiappe di Scarlett Johansson, ma cioè, dove lo trovate?
E un film con un’apertura del genere secondo voi può non essere un cult cannibale assoluto? Sapete già la risposta. Io mi rendo che a qualcuno un film come Lost in Translation può non dire niente. Mi rendo conto che per qualcuno è come vedere un film in giapponese. Il punto è proprio questo: non è un film comprensibile per tutti. Per qualcuno, qualcosa andrà perso per sempre nella traduzione. Vedrà le immagini, ma non afferrerà il loro senso. Traduco: se non sei indie, non puoi apprezzare, anzi non puoi proprio capire questo film. E se sei indie, non puoi dire di essere indie perché altrimenti non lo sei più. Chiaro?
Vedendolo con uno sguardo superficiale, si può pensare che in questo film non succeda un granché. Invece mostra esattamente cosa si prova a sentirsi estranei in un paese straniero e mostra cosa si prova a innamorarsi. Scusate se per voi è poco. Uno di quegli amori destinati però a risolversi con un grande nulla di fatto, ma che solo per questo non significa non sia un’ esperienza importante. Fondamentalmente, Lost in Translation è queste due cose: una storia d’amore/amicizia e anche il racconto dell’avventura giapponese di due cittadini americani, tra camere di (Tokio) hotel, karaoke e strane usanze orientali. Bill Murray alle prese con tali usanze è qualcosa di sottilmente esilarante. Basta un solo suo sguardo per avere un effetto comico che gente come Enrico Brignano o Alessandro Siani o qualcun altro di questi pseudo umoristi si può giusto sognare.
"Forse ne ho bevuto qualcuno di troppo..."
Quest’esperienza è però vista soprattutto attraverso il punto di vista di Scarlett Johansson, alter ego dell’autrice Sofia Coppola. È chiaro che il suo racconto, forse in parte autobiografico, ci presenta una visione parziale di Tokyo e del Giappone. La visione di chi c’è passato per gli hotel di lusso e non per i bassifondi, dopo tutto è pur sempre la figlia di un certo Francis Ford. La sua visione del mondo comunque non è quella di chi se la tira perché frequenta i ricchi e famosi, ma semmai è quella di chi li prende allegramente per il culo. Il maritino di Scarlett interpretato da un Giovanni Ribisi meno inquietante del suo solito è il classico fotografo dei VIP iperattivo nei confronti del lavoro, meno nei confronti della mogliettina gnocca. Ancora più evidente la parodia delle star hollywoodiane nel personaggio di Anna Faris, una simil Cameron Diaz superficiale e oca. Sicuri quindi che Sofia Coppola proponga una visione così radical-chic? Non è forse il contrario?"My loneliness is killing me (and I)
I must confess, I still believe (still believe)
When I'm not with you I lose my mind
give me a siiign... Hit me baby one more time!"
Correggiamoci subito: un old boy meets girl movie. Bill Murray, divo hollywoodiano in trasferta in Giappone per girare uno spot per il Suntory whisky, finisce mica scemo per vedersi con Scarlett Johansson, altra ospite occidentale dell’hotel in cui alloggia e come lui in crisi matrimoniale. Il loro è un rapporto d’amicizia? D’amore? Un rapporto paternalistico? Forse una sola tra queste cose, forse tutte queste cose combinate insieme, il bello del film è quello di lasciare libera l’interpretazione. L’altra cosa splendida del film è Scarlett Johansson, qui di una bellezza folgorante, persino più del solito. Una bellezza fine, tipicamente coppoliana. La bellezza di una giovane attrice non ancora del tutto consapevole del suo enorme fascino e che questa pellicola avrebbe trasformato in un’icona e sex-symbol mondiale.
L’altro punto di forza del film è come Sofia Coppola sia riuscita a creare non solo un film o una storia d’amore, ma un’atmosfera. Lost in Translation è una sensazione realizzata oltre che tramite i due protagonisti attraverso una fotografia magnifica e una colonna sonora ultra cool sbalorditiva che comprende Jesus and Mary Chain, Peaches, Death in Vegas, Phoenix, Sebastien Tellier, Air, Squarepusher, Chemical Brothers e My Bloody Valentine, oltre alle fantastiche scene di karoke. Bill Murray che canta stonato ma emozionato “More Than This” dei Roxy Music e Scarlett Johansson che con tanto di parrucca rosa interpreta una speciale “Brass in Pocket” dei Pretenders sono due momenti impagabili.
Lost in Translation è una sensazione difficile da descrivere a parole. Impossibile da definire con le parole. La stessa Sofia Coppola ne è consapevole e quindi con una trovata geniale alla fine lascia tutti con un palmo di naso, con le parole pronunciate da Bill Murray all’orecchio (sexy pure quello) di Scarlett Johansson che si perdono in mezzo ai rumori della folla, lost in the noise. (voto 9+/10)
In chiusura, partecipa anche tu al TOTO BILL MURRAY! Cosa ha sussurrato Bill Murray all’orecchio di Scarlett Johansson durante il loro ultimo incontro?
1) Arigatò! 2) Non averti trombata rimarrà per sempre il più grande rimpianto della mia vita. 3) Supercazzola prematurata con scappellamento a destra come se fosse antani. 4) Non sposare Ryan Reynolds, Scarlett: divorzierete perché lui ce l’ha piccolo. 5) Sofia Coppola è una furbona: il mio dialogo finale non è un granché e così mi ha abbassato il volume. 6) Lo ammetto: sono stato io a mettere le foto di te nuda in rete.
Ed ecco a voi la vera risposta.
Post pubblicato (in italiano) anche su L'OraBlù con il nuovo alcolico poster creato da C(h)erotto.