Magazine Cultura

LOST IN TRANSLATION, Ella Sanders, Marcos Y Marcos

Creato il 09 novembre 2015 da Atlantidelibri

un delizioso libro ci introduce alla bellezza di un mondo pieno di tante sfumature, nel nostro caso quello delle parole “intraducibili”, come quelle usate dai finlandesi, che misurano le distanze in base al tragitto che può percorrere una renna prima di doversi riposare.

Qualche esempio?

TIAM: ovvero LO SCINTILLIO NEGLI OCCHI AL PRIMO INCONTRO, in lingua FARSI

SGRIOB, IL PARTICOLARE PIZZICORE CHE PRENDE IL LABBRO SUPERIORE PRIMA DI BERE UN SORSO DI WISKHEY, in lingua SCOZZESE

ma il mio caso esemplare è questo: AKIHI, che in Hawaiano indica colui CHE ASCOLTA LE INDICAZIONI E QUANDO SI ALLONTANA SE NE DIMENTICA. mai capitato a voi di avere capito perfettamente quale strada prendere per giungere a destinazione, e poi rendersi conto di non ricordarsi le istruzioni un attimo dopo??

LOST IN TRANSLATION, Ella Sanders, Marcos Y Marcos

http://www.marcosymarcos.com/libri/lost-in-translation/

Tradurre è un’arte magica, perché ogni parola apre un mondo.

Le parole intraducibili sono potenti grimaldelli: svelano di un popolo certi vizi e certe virtù.

Se i brasiliani hanno una parola per definire la carezza tra i capelli dell’amato, gli svedesi ne hanno una per indicare la terza tazza di caffè; i tedeschi hanno una parola per un groviglio di cavi, ma anche per la piacevole sensazione che si prova stando soli nel bosco.

La pila di libri non letti sul comodino si è meritata un nome in giapponese; la capacità di cogliere da uno sguardo lo stato d’animo altrui ha un nome preciso in coreano.

Viene dal Sudafrica la filosofia comunitaria dell’ubuntu, dall’India la jugaad, l’arte di arrangiarsi con poco.

Ella Sanders ne ha raccolte cinquanta in questo libro, con illustrazioni bellissime che ci ricordano quante volte abbiamo in testa l’idea, la suggestione, ma proprio ci manca la parola.

Regaliamoci dunque queste parole nuove; ci fanno viaggiare, per incantesimo, tra le emozioni del mondo.

Traduzione di Ilaria Piperno.

Illustrazioni dell’autrice.

sanders

sanders due



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog