Il Belgio è il primo paese in Europa ad avere varato una legge contro l’uso in pubblico del velo integrale; senz’altro questo farà scuola agli altri paesi, ma osserviamone più da vicino il significato e le relative implicazioni. A Novara è stata inflitta la prima salatissima multa contro una donna che camminava per strada con il velo che gli copriva completamente il viso; il commento del marito è stato: ” D’ora in poi non uscirà più di casa…” e quindi è ancora la donna e sempre solo la donna che finisce per pagare le intolleranze e le incapacità dei loro uomini. Verrebbe da aggiungere la seguente domanda: “Ma perchè queste donne non si ribellano? possibile che sono tutte così succubi e ceche? possibile che non riescono a non fare nulla di significativo per cambiare lo stato delle cose, nemmeno quando vivono in paesi occidentali?”
Allora viene opportuno il processo che si sta svolgendo sempre in Italia contro il tunisino che ha ucciso selvaggiamnete la figlia proprio perchè voleva solo vivere come una normale ragazza del nostro mondo moderno.
Ma la legge cosa potrebbe fare per aiutare l’integrazione di queste persone che in cuor loro vorrebbero integrarsi, solo che non ne posseggono forse il coraggio o l’occasione?