Il team principal della Lotus Eric Boullier ritiene che la Formula 1 al fine di salvaguardare l’attuale griglia deve impegnarsi per abbassare i costi.
Il francese ha dichiarato che circa l’80% delle squadre è a favore di un abbassamento generale delle spese a dispetto di una piccola quota di team che vuole che resti invariato. Questa posizione impedisce di operare una drastica riduzione delle spese e sfavorisce diversi team tra cui anche la Lotus.
Il team di Enstone è in trattative con il Gruppo Infinity Racing per la cessione del 35% delle quote che consentirà alla squadra di proseguire nella sua attività in Formula 1.
La Sauber non è da meno e i recenti problemi finanziari verranno superati grazie all’ingresso di sponsor russi che porteranno, a partire dalla prossima stagione, anche un nuovo pilota.
“Il problema è che alcune squadre, come Red Bull, Ferrari e Mercedes possono ancora permettersi il vecchio modo e possono spendere molto sulla macchina, noi non possiamo” ha dichiarato Boullier.
“Per mantenere il team competitivo abbiamo bisogno di un budget minimo per le risorse, ma questo limite è superiore al flusso delle entrate e abbiamo bisogno degli azionisti per colmare il divario”.
“Non dobbiamo dimenticare che negli anni ‘90 un top team forse spendeva 40 milioni, fino al 2009 un top team spendeva 100 milioni”.
“Dobbiamo calmierare i costi”.
“Il problema oggi è che l’80% delle squadre è a favore, ma il 20% non lo è. Non credo che sia giusto che solo tre squadre possono permettersi la F1, quindi dobbiamo trovare un modo per abbassare i costi”.
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