La Lotus si dice convinta che non riuscirà ad avere un vantaggio sulle gomme come dimostrato nella gara d’apertura del mondiale corsa in Australia. La gestione delle gomme, ma soprattutto la bassa usura è stata la chiave del successo di Kimi Raikkonen che si è potuto permettere un pit stop in meno.
Sebbene la Lotus conta di avere una delle migliori macchina nella gestione e sul degrado delle gomme, il direttore tecnico Allison si dice convinto che tale superiorità non verrà manifestata su tutti i circuiti del mondiale.
“E’ abbastanza equilibrato e non possiamo pensare di essere in grado di tirare il trucco del pit stop in meno rispetto a tutti gli altri con un ritmo competitivo, ovunque andiamo”, ha dichiarato Allison.
“La macchina è buona, entrambi i piloti hanno detto fin dall’inizio che hanno delle buone sensazioni, ma non è un dato di fatto per tutti. Non ci vuole molto a spingere le gomme in modo tale da essere in grado di fare due stop come ha fatto Kimi, Grosjean ne ha fatti tre”.
Allison ha rimarcato che in qualifica si nota il vero potenziale della Lotus, dietro ad almeno un paio di macchina, ma le caratteristiche di queste gomme rendono meno importante la posizione di partenza in gara.
“Nel giro [singolo] siamo la terza o quarta squadra più veloce e questo significa che [ci classifichiamo] siamo dalla quinta all’ottava [posizione in qualifica].
“Le indicazioni della macchina dicono che siamo in grado di essere competitivi in gara in diverse piste. Il ritmo in qualifica è un po’ meno importante di quanto non lo fosse alla fine della scorsa stagione…”