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Perciò oltre alle campanelle cuoriciose e alla cornice a forma di cuore, ho realizzato (sull'esempio del pensierino che Valentina ha confezionato per me per lo scambio di natale) un morbido cuore di lana ricavato da un vecchio maglione ed un lavoretto da appendere.
Materiale occorrenre per il cuore:
un vecchio maglione
pannolenci
filo per cucire
ago
cartoncino
camomilla
riso
Ho ritagliato la forma di metà cuore su di un cartoncino, l'ho fermato sul maglione e ne ho ritagliato due cuori.
Con del pannolenci bianco ho ritagliato le iniziali M(ammma), P(apà) e L(orenzo). Con del pannolenci rosso ho ritagliato tre cuoricini che ho fermato con un punto sulle lettere.
Ho cucito a mano le tre lettere sul diritto di uno dei due cuori e con la macchina, ho cucito il cuore (con grande fatica perchè sono proprio alle prime armi con la macchina e pensavo fosse più facile usarla!) lasciandone aperta una estremità.
Ho riempito il cuore con riso e camomilla (come suggerito da Claudia).
Ho cucito a mano la parte rimasta aperta ed ora abbiamo un morbido cuore da stringere, mentre leggiamo qualche libretto sul divano. (Mi scuso per le poche foto, ma non ne ho avuto il tempo di scattarne di decenti).
Materiale occorrente per il lavoretto con i ceci:
ceci
colla
pennello
colore acrilico rosso
un foglio A4 bianco
un cartoncino A4 bianco
Ultimamente a Lorenzo piace molto giocare con i ceci, lo usiamo per i nostri travasi ed è proprio lui a chiedermeli alzando lo sguardo, indicando la credenza e dicendo "ceci, ceci".
Sabato pomeriggio mentre giocavamo ho disegnato, con la colla su un foglio bianco un cuore ed ho chiesto a Lorenzo di incollare i ceci, lui ne ha incollati ben cinque il resto l'o fatto io (si perchè la verità è che mi diverto come una matta a giocare e impiastricciarmi con colla e pennelli!).
Il risultato è stato un cuore di ceci su un foglio bianco.
Volevo creare qualcosa all'interno del cuore, perchè così mi diceva molto poco, ma non volevo usare ancora una volta le nostre iniziali.
Mi è venuto in mente che Lorenzo associa il cuore alla mamma e allora cosa poteva starci meglio in quel cuore che il nome di mio figlio? Sempre con la colla ho scritto Lollo (che in Lorenzese vuol dire Lorenzo) e ho incollato altri ceci.
Una volta asciugata ho dipinto il nome di rosso ed il lavoretto è stato completato.
Visto che i ceci sono pesanti, ho incollato sul retro un cartoncino bianco per renderlo un po' più resistente, ho praticato un foro e l'ho appeso al muro.
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