“Io domani scendo, vivo sulla terra e della terra per anni, divento uno normale, poi un giorno parto , raggiungo una costa qualsiasi, alzo gli occhi e vedo il mare, è lì… e io, l’ascolterò gridare” – Alessandro Baricco
Tra Liguria e Marche, tra luoghi da scoprire e terra natale, ci siamo lasciate trasportare dalle sensazioni inebrianti del mare d’autunno…
Alessia - San Terenzo e Lerici - Liguria
Il mare è un’emozione, sempre. E’ bello e inteso viverlo in ogni periodo dell’anno, ma l’autunno è speciale. Il colore che prende sopravvento sul calore. La brezza si fa leggera e fresca, mentre il sole non ancora debole scalda se ti concedi a lui. Il canto delle sirene che attira verso l’acqua diventa più lieve e il colore imbrunito delle foglie attrae verso la scoperta della terra e di nuovi inesplorati spazi. Scopro così dove finisce l’incerto dell’acqua e comincia l’essenza concreta del suolo.
Lucia - Fano - Marche
Buon autunno comunque, oggi è tutto grigio e me ne vorrei andare al mare. Si perché il mare in autunno è più umido, più liquido, più algido. Il mare in autunno fa più paura, non profuma di casa, odora di tempesta. Mio nonno era marinaio e diceva sempre “Il marinaio non ama il mare: ci lavora e lo teme”. In 27 anni di vita non l’ho mai visto fare un bagno… ora capisco perché!