Lilla (fr. Lille, ”isola”) è una città situata nella Francia settentrionale situata a poca distanza dal confine con il Belgio. La adoro, e ho imparato a farmi impressionare ogni volta di più, ogni qual volta l’esigenza impellente di raggiungere una delle mie più care amiche, che da qualche tempo vive lì, si fa puntualmente sentire. Carolina, vive in una casa luminosa dove il colore dominante è il bianco puro, una piccola scala di legno azzurra corre lungo i tre piani su cui si sviluppa. I dettagli, sono quelli che fanno di questa “maison” un luogo speciale, e di cui ogni volta mi innamoro sempre un po’, perchè sono le piccole cose che ti colgono di sorpresa, ad impressionarti inesorabilmente. Passare qualche giorno ospite qui, per me è sempre come sentirmi a casa, coccolata da chi, nonostante le distanze, si ha un affetto inossidabile. Le giornate passano sempre troppo veloci, perdendosi tra le vie di una città che ho imparato a conoscere e tra le chiacchiere senza fine. C’è un momento po che adoro in particola, ed è la colazione che si consuma lentamente assaporando thè alla fragola, un pain au chocolat appena sfornato e svegliata dalla luce calda che entra leggera sulle note di un cd che parla francese.
Come si è intuito già dalle prime righe, Lille, è una città che consiglio di inserire nella lista delle città da visitare in un week-end, e i periodi migliori sono la primavera o settembre. Anzi, se come me siete appassionati di mercatini dell’antiquariato e di vintage, non dovreste per nulla al mondo perdervi “La Braderie”, uno dei più grandi eventi di Francia e il più grande mercato delle pulci di tutta Europa. Nel periodo della manifestazione, che si svolge la prima settimana di settembre, la città viene interamente chiusa al traffico per lasciar spazio ai mercanti provenienti da tutto il paese. Il terzo fine settimana di giugno, invece, si svolge un altro evento che vale la pena non perdere, la “Fetes de Lille”, una manifestazione che vede saltellare per le vie cittadine e tradizionali “giganti”, ovvero mascheroni di vimini di grandi dimensioni, anche di 8-9 metri, animati dall’interno da una persona che funge da burattinaio. Personalmente credo che le feste popolari siano le occasioni migliori per visitare una nuova città, per scoprire fino in fondo l’animo e la popolazione, con l’occasione di poterla osservare vestita del suo abito più bello.
Lille incanta anche solo passeggiando e perdendosi per le vie, si resta affascinati dall’architettura d’influenza fiamminga addentrandosi nella parte più antica della città chiamata Vieux Ville, ricca di edifici e monumenti storici e costellata di eleganti dimore del XVII e del XVIII secolo alternate alle caratteristiche costruzioni in mattoni di Rue de la Monnaie. Il palazzo della Vieille Bourse, la “vecchia borsa”, è un esemplare perfetto di stile rinascimentale-fiammingo, riccamente decorato, custode di un bel cortile centrale dovei si svolge il periodico mercato dei libri; sulla sponda sud della Piazza Charles de Gaulle, invece, si innalza l’edificio della Voix du Nord, ottimo rappresentante dell’Art Deco nata proprio a Lille. Vi consiglio poi, per fare un po’ di irrinunciabile shopping gastronomico, di andare al mercato coperto di Wazemmes, dove potrete perdervi tra gusti e profumi (nrd. soprattutto di formaggio!).
Per godervi un ottimo pasto tipico, non dovrete fare altro che entrare un “estaminet”, l’alter-ego francese delle nostre più classiche osterie, e tra queste vi suggerisco di provare Aux vieux de la Ville, oppure La Vielle France. Se invece, volete optare per un pasto più leggero e sofisticato quello che fa al caso vostro sono la Dinette, il Peekaboo cafè ma anche alla chicchettosa Maison de thé.
Per raggiungere Lille si può utilizzare l’Aeroport International de Lille, ma anche volare con compagnie low cost che atterrando a Chaleroi, con un’oretta di bus arrivate diretti al centro di Lille.
Chissaà se vi ho convinti, aspetto di saperlo!
With Love(rs)