Magazine Lifestyle
Stimo troppo Roncen e le sue pubblicazioni fin dal 1° numero del mitico Freeway che per me, all'epoca "biker", era una manna scesa dal cielo (assieme ad un altro importante magazine che ha appena festeggiato i 20 anni !!) per poter pensare che questo speciale sia la solita trita e ri-trita spudorata operazione commerciale. LowRide si occupa da tempo delle belle motociclette americane cromate lunghe e basse però nel caos delle Fiere, dei Raduni e delle manifestazioni motoristiche in genere, quando invitato o patrocinante, ha iniziato anche ed a buon intendimento ad occuparsi di "special" in genere e/o Cafe Racer. Ora, qui bisognerebbe intendersi sui termini, ma per non tediare nessuno oltremodo diciamo che la nostra Cultura Cafe si basa su alcuni corollari imprescindibili : manubri bassi, peso leggero e moto.... quella che si ha a disposizione ! Che sia Brit, Jap o nostrana poco importa. Se è "vecchia" è ancora meglio, ma questa è un'opzione entrata in uso in tempi moderni da noi nostalgici di "certe" motociclette. I Rocker degli anni '60 avevano le moto di quegli anni, o al massimo qualche Thunderbird bobberizzato, unica concessione, forse, storicamente, allo stile Cafe Racer. Lo Speciale in questione invece ci propone una serie di improbabili Cruiser o SuperCruiser o Cruiser vitaminizzate, Street Tracker che ora vanno tanto di moda (ma io di traversi in giro ne vedo pochi...), Scrambler e/o psudo tali, anche belle creazioni per l'amor del cielo, sempre modaiole, ma tutto ciò veramente poco Cafe Racer. Addirittura l'articolo che riprende la "gloria" di copertina chiude definitivamente ogni velleità che di seri Cafe Racer si possa parlare : la XLCR è stata la cosa più brutta che gli americani abbiano mai cercato di fare per tentare di "copiare" l'estro europeo (e non solo) in tal senso..... bisognerebbe guidarne una per capire cosa intendo, ma onore al merito a Willy G. Ci salvano come al solito MrMartini & Co (Barbacane, Grease Monkey, TPR, Galli & Drag&Racing) che manco a dirlo non sono quelli dell'ultim'ora, ma professionisti che sanno quello che fanno e che amano e capiscono lo spirito Cafe Racer. Per finire vorrei solo ricordare una cosa : le vere Cafe Racer, oggi, tolte quelle originali d'epoca, le si trovano solo nei Garages dei pazzi che ancora credono che ci si possa cimentare per creare il ferro migliore, quello che sentiremo leggero, massiccio e veloce tra le ginocchia ed il sedere, quando facciamo quello che oramai è diventato più che altro il tragitto casa/lavoro.... altro che North Circular ! Le Opere d'Arte invece, si espongono ai musei......, a pagamento !
bYDave67