Il ministro degli Esteri angolano, Georges Chikoti, ha firmato a nome del governo di Luanda la Convenzione Onu contro le sparizioni forzate.
Secondo l’agenzia Angop, Chikoti ha spiegato alla stampa che, malgrado alcune convenzioni siano “naturalmente vecchie”, è arrivato il momento per l’Angola di ratificarle, perché per il paese ora è il momento “della pace e del consolidamento delle istituzioni”.
“Il fenomeno delle sparizioni forzate preoccupa le nazioni, in particolare l’Angola”, ha proseguito il ministro, definendo un passo “importante” la firma.
Negli scorsi anni il governo di Luanda era stato più volte richiamato da varie organizzazioni sovranazionali o non governative su questo punto.
Nel 2013 il Comitato dell’Onu per i diritti umani, esaminando la situazione angolana, aveva tra l’altro invitato le autorità a indagare su “torture maltrattamenti e sparizioni forzate” ad opera delle forze di sicurezza.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)