Lubiana è una bomboniera.

Lubiana è una città veramente deliziosa, adagiata lungo il fiume Ljubljanica, città amatissima dai suoi abitanti che tra le tante possibili etimologie del nome (da Aluviana che allude ad un’inondazione o da  Laubach che significa palude) prediligono la meno probabile e fanno derivare il nome  dalla parola slava Luba, che significa amore.

E’ la piccola capitale di una nazione di due milioni di abitanti, con un centro storico elegante dal vago sapore asburgico, dove gli edifici barocchi e gli edifici liberty sorgono fianco a fianco, il centro è una grande isola pedonale dove si affacciano negozi raffinati, piccole boutique d’antiquariato e palazzi austeri.

Lungo il fiume, nella parte stretta tra la via d’acqua e la collina, le case sono minuscole e colorate, ogni facciata può avere la larghezza di tre sole finestre affiancate per non occupare lo spazio prezioso della parte più “nobile” della città.

L’altissima sensibilità ambientale della città, che le ha permesso di conservare il suo aspetto verde, ha fatto sì che la Commissione europea, nel giugno 2014, conferisse proprio a Lubiana il prestigioso titolo di “Capitale verde d’Europa per il 2016”.

Lubiana è una città tranquilla, molto giovane, a misura d’uomo: è bello passeggiare per le sue vie, attraversarne le piazze, costeggiare il fiume, soffermarsi ad ascoltare la musica di un vecchio organetto, attendere l’imbrunire per vederla brillare delle mille luci del Natale.