Lucca Comics and Games 2013

Creato il 06 novembre 2013 da Lenselse
Buon giorno e ben ritrovati sul blog! Ieri vi ho dato un'anteprima degli acquisti fatti al Lucca Comics, oggi si parla della manifestazione in sé e per sé.
La prima domanda che nasce spontanea in proposito è: ma se non si è amanti di fumetti e games ha senso andare al Lucca Comics? Ecco, io non sono mai stata una grande patita né dell'uno né dell'altro e nonostante questo, posso assicurarvi che di buoni motivi per andare ce ne sono eccome....innanzitutto per l'atmosfera surreale che si respira passeggiando per le sue viuzze, soprattutto fra lo strano accostamento  (almeno a prima vista) che nasce nel veder girare in una città d'arte fatta di storia e tradizioni, assurdi personaggi mascherati (definizione tecnica: cosplay) da qualsiasi cosa. Vi assicuro che l'effetto è davvero notevole. Ovviamente per chi è invece amante sia di fumetti che di giochi, non mi viene in mente qualcosa di meglio in Italia sia per le dimensioni sia per la varietà di cose che si possono trovare sbirciando tra i vari stand, senza considerare gli incontri, le conferenze, le premiazioni, gli spettacoli e le mostre che vengono organizzate e che sono spalmate nei 4 giorni di durata del festival.
L'unico neo è che se non si è mai stati a Lucca prima, andare in questa città durante il Comics, potrebbe essere alquanto traumatico sia in termini di confusione (davvero pazzesca) sia in termini di sightseeing praticamente impossibile da praticare rischiando appunto di avere un'impressione completamente alterata di questa bomboniera toscana. Io non conoscevo Lucca, e ne sono rimasta comunque affascinata nononstante la mia visuale si sia limitata alle torri e alle chiese, uniche cose che riuscivo a vedere bene e ad apprezzare mentre camminavo a passo di lumaca tra una via e l'altra puntando lo sguardo all'insù neanche fossi in mezzo ai grattacieli di New York City! :) 
Veniamo ora alle motivazioni personali che mi hanno spinta ad andare quest'anno che sono:
1 I miei amici amanti del genere, quelli che ci sono stati per parecchie edizioni e che me ne hanno sempre parlato bene.
2 La voglia di staccare dalla realtà per qualche giorno vivendo un'esperienza completamente diversa dalle altre e anche quella di ritrovare dei miti dell'infanzia e non solo....
3 Il tema a cui era dedicata quest'anno la kermesse intitolato "questione di stile" e un paio di mostre ( di cui vi parlerò meglio nei prossimi giorni) che erano state allestite per l'occasione. Potevamo mancare proprio l'anno in cui si parla di moda?? ;) 
4 Un nostro caro amico che si è battuto per la finale di un concorso organizzato dalla Mondadori e che è stato proclamato vincitore proprio durante la manifestazione per la categoria Urban Fantasy....complimenti Giax!
Chi conosce Lucca sa che non stiamo parlando di una metropoli e che il centro storico dentro le mura, dove si snoda praticamente tutto il festival, raccoglie solo una piccolissima parte dei suoi abitanti....faccio tutte queste premesse per farvi immaginare meglio la situazione che si è creata durante i 4 giorni del comics. C'è solo una parola che può riassumere i 3 giorni, da venerdi a domenica che ho vissuto io e questa parola è FILA!! Fila per mangiare in qualsiasi posto, dai ristoranti, passando per i bar fino ai distributori, fila di un'ora per prendere il biglietto, fila di un'ora in autostrada per uscire al casello, fila per parcheggiare, fila per andare al bagno, file interminabili sotto la pioggia per entrare negli stand, file per camminare!!! Ovviamente tutte queste file non si creavano a caso ma erano dovute all'enorme afflusso di visitatori che hanno invaso Lucca ( si parla di circa 200000 persone) e che hanno trovato una città abituata ad affrontare la manifestazione ma evidentemente non ancora pronta a coprire certi numeri in termini di servizi e viabilità, aspetti che hanno condizionato molto la mia vacanza (e penso anche quella di molti altri) e che non mi hanno lasciato proprio una buonissima impressione, questo almeno fino a sabato sera, soprattutto considerando che è stata la mia prima visita e quindi il mio primo impatto con manifestazioni di questo tipo. Peccato perchè di cose da vedere e da fare ce ne stavano parecchie ma quando devi camminare schiacciato tra uno stand e l'altro è difficile godersi qualcosa....
se poi ci si mette anche il maltempo a condire il tutto, sembra quasi di vivere un incubo e questo mi è successo soprattutto sabato, quando ho visto i miei amici mettersi in fila per lo stand del games il più grande di tutti, mentre diluviava e per terra si formava piano piano del fango, io ammetto di non aver avuto la loro stessa forza e ho rinunciato dopo appena 5 minuti cercando di ripararmi dove potevo! Devo ammettere quindi, che fino a sabato sera, reduce da una giornata devastante fatta di acquazzoni file e spintoni, capelli e piedi completamente zuppi ero molto scoraggiata e delusa anche perchè fino a quel momento, non ero riuscita a vedere granchè ( in più avevo scattato poche foto e non ero neanche soddisfatta di quelle fatte...) e mi mancava solo un'ultima giornata....
Domenica la musica è cambiata, il sole ha fatto di nuovo un timido capolino e in giro c'era un numero di persone accettabile per godersi appieno tutto quello che la città aveva da offrire, è stata la giornata in cui sono riuscita a visitare più stand  e a godermi di più la festa, FINALMENTE! :)
Sapevo che per il Japan Palace sarebbe stato amore prima vista ed effettivamente non ha deluso le mie aspettative.....il tempio dei pupazzetti, peluche e gadgets di qualsiasi tipo provenienti dal sol levante, in più vestiti accessori e tanto altro ancora! Per la prima volta è stato anche proposto il Maid Cafè creato sulla falsa riga di quelli giapponesi, è in pratica una sorta di sala da thè dove prendere da bere e un dolce serviti dalla propria cameriera Maid che cambia umore a seconda della modalità che scegliete per lei, attenzione a quando vi farà un breve quiz perchè se rispondete in maniera errata alle sue domande, vi toccherà una penitenza!! L'iniziativa è stata sicuramente carina anche se la location lasciava molto a desiderare perchè era davvero poco curata ma essendo la prima volta che veniva organizzata una cosa del genere, spero che il prossimo anno daranno maggiore attenzione ai dettagli...
Ne sono sicura, la parte più spassosa e tranquilla è quellla della passeggiata lungo le mura dove si possono incontrare loro, l'anima della festa, la vera attrazione.....I COSPLAY che possono definirsi dei veri artisti almeno per la fantasia e la cura dei loro vestiti e del make up fedele a quelli dei personaggi che imitano fino ai limiti della perfezione! Mi hanno fatto venire voglia di provare il prossimo anno chissà.....ho già in mente la mia maschera! 
Concludendo sul Lucca Comics and Games, posso dire che a parte la disorganizzazione e anche la sfortuna metereologicamente parlando, merita sicuramente di essere visitato, basta armarsi di molta pazienza ed organizzarsi bene in partenza per evitare di incappare in meno problemi possibili, per me ormai è una sfida e nonostante tutto, ho voglia di tornarci. Masochista o temeraria?? ;) a voi la parola.....



































Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :