Lucky Bean, a Johannesburg – IL POSTO DOVE ANDARE

Foto archivio FlipMagazine©

Il Sud Africa è un Paese interessante, pieno di contrasti, difficile e attraente. Andare per una visita richiede almeno tre settimane, grazie al Parco più bello del mondo, il Kruger e almeno due città da visitare con calma: Capetown e Johannesbug.

Quest’ultima è la capitale morale del la nazione africana. Una città molto vasta, posta su un altipiano, con un clima all’inverso dell’Italia e tanti contrasti.  Il centro città significa solo uffici, alle cinque del pomeriggio c’è una sorta di deserto. Tutto intorno al centro, al nord soprattutto, si sono sviluppati da tempo i quartieri residenziali e del divertimento.

Uno di questi è Melville, sede della locale Università,  ricco di posti piacevoli dove andare a pranzo, cena o solo per un aperitivo o un quick snack.

Uno dei locali più interessanti, guest house, bar e ristorante è Lucky Bean, sulla 7th Street, si distingue per un’atmosfera rilassante durante il lunch e per l’ ambiente che si trasforma in una nicchia di romanticismo e calore, all’ora del dinner, con luci soffuse e una grande attenzione da parte dei camerieri, sempre molto attenti e premurosi.

La carta è varia e interessante, con piatti di pesce in primis, come calamari e gamberi cucinati alla cubana e in molti altri modi, piccanti e non. Non mancano le proposte di carne con succulente tbone steak, e ricette a base di pollo, veramente magnifiche. Da segnalare anche qualche minestra e insalata, che sono già quasi un pasto. Magnifica la lista dei vini che spazia dalla Francia alle proposte locali, con almeno tre rossi e quattro bianchi veramente notevoli. Il conto (la moneta locale è il Rand) è onesto e mai troppo salato, anche se si beve bene e in abbondanza.

Mauro Pecchenino