Se mi dovessero chiedere per quali motivi sono fiera di essere italiana darei un solo nome fra tutti: Ludovico Einaudi !
Nipote del presidente della Repubblica Luigi Einaudi e figlio dell’editore Giulio Einaudi, questo musicista, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, trova le sue radici nello stile jazz rock.
Einaudi raggiunge l’apice del successo con l’album “Le onde“- intitolato così in onore dell’omonimo romanzo di Virginia Woolf- esibendosi nei principali teatri del mondo, persino al Sydney Opera House.
Questo grandissimo compositore utilizza la tastiera del pianoforte con grande maestria ed eleganza, dando vita a brani altamente piacevoli ed emozionanti.
Scegliere un brano e decretarlo il preferito, fra quelli composti da Einaudi, è davvero qualcosa di impossibile e lontanamente probabile.
Riesce ad utilizzare tutte le note musicali, combinando i suoni in perfetta armonia.
Un’armonia mossa direttamente dal cuore dell’autore che trasmette tutta la sua passione, il suo sapere e le sue sensazioni all’anima di chi lo ascolta, facendo compiere un viaggio “oltre il reale”.
“Nuvole Bianche” è una delle composizione più conosciute e amate del musicista.
Un brano di cinque minuti pieni di intensità e passione, i cui suoni portano inconsciamente a riflettere.
Si sa, la musica è uno dei mezzi più forti che esiste al mondo, un linguaggio capace di essere compreso da tutti; una dimensione oltre terrena il cui compito più grande è quello di mettere in contatto tutti.
Ecco, Ludovico Einaudi è colui che trascrive in note il compito della musica!
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