Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca “unite” per “Sogno d’Aurora”, il Festival delle arti di strada

Creato il 17 giugno 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Dopo il grande successo di pubblico della prima edizione di “Sogno d’Aurora”, il Festival delle arti di strada, riparte l’organizzazione per la seconda edizione. Sono tante le novità per il 2015 spiegano il Presidente dell’Associazione Aurora, Luca Bordoli, la vice-presidente, Laura De Grandi, e il direttore Artistico del Festival, Simona Picchi. “Grandi” nomi quelli degli ospiti presenti nella tre giorni che coinvolgerà contemporaneamente, per la prima volta nell’alto Verbano, ben tre Comuni sul Lago Maggiore: Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca. L’organizzazione, inoltre, ha lanciato una raccolta fondi, tramite crowdfunding, come ulteriore strumento di sostegno. A questo link i cittadini potranno sostenere il Festival “Sogno d’Aurora 2015″.

“Sogno d’Aurora, l’arte nutre il pianeta”. L’evento offre un ricco programma artistico e culturale e si propone di mettere in risalto attraverso le arti di strada la bellezza della zona agli abitanti e ai tanti turisti che durante l’estate animano le cittadine che si affacciano sul Lago Maggiore. “Sogno d’Aurora” è un Festival itinerante, dove tutti gli spettacoli utilizzano come palcoscenici e scenografie le zone del lungolago dei tre comuni che ospiteranno l’evento: Luino, Maccagno e Germignaga. L’idea è quella portare l’arte in strada, di renderla “democratica” e farla uscire dagli stereotipi sociali. Saranno presenti numerosi artisti nazionali ed internazionali, una ventina circa (ndr, anche dalla Spagna e dall’Argentina): scultori, pittori, fotografi e professionisti dell’arte di strada come attori di Teatro, ad esempio della “Scuola di Teatro Dimitri” di Verscio in Canton Ticino e di maestri dell’arte circense. Nella tre giorni del Festival, inoltre, saranno tanti i laboratori creativi di arte ed i workshop che verranno organizzati, ai quali si potrà partecipare con un’offerta libera. Il Festival, infatti, è totalmente gratuito.

L’appuntamento è fissato per il 10-11-12 luglio: si esibiranno artisti che hanno partecipato a programmi televisivi di successo. Tra i tanti artisti selezionati provenienti dalle migliori scuole di arti circensi e teatrali di tutta Europa, gli organizzatori hanno scelto scelto per il festival due gruppi che sono arrivati al grande pubblico grazie alla loro partecipazione a due programmi televisivi italiani di grande successo: “il gruppo dei Drum Theatre, 10 ragazzi con la sindrome di down che suonano le percussioni, arrivati in finale al programma televisivo ‘Italia’s Got Talent 2013′ – spiegano gli organizzatori – che arriveranno da Cannero per regalarci un’ora da sogno, sabato 11 luglio alle 21.30 in piazza Libertà a Luino”. “Francesca Zoccarato, che ha partecipato anche lei con i suoi burattini di Legno ad ‘Italia’s Got Talent 2014′ e che ci delizierà con il suo teatrino nelle aree del Boschetto di Germignaga, al Parco Giona di Maccagno e in Piazza Chirola a Luino”. “Denise Cannas, la cantautrice di musica celtica che ha partecipato al programma ‘The Voice of Italy 2015′ e che insieme alle Uttern, un gruppo musicale composto da 5 donne, chiuderà il Festival con un concerto domenica 12 luglio alle ore 22 in Piazza Libertà a Luino”.

“Come organizzazione del Festival – spiega dell’Associazione Aurora, Luca Bordoli - vogliamo ringraziare la collaborazione e la sinergia che si è creata con i tre sindaci dei rispettivi Comuni: Andrea Pellicini (Luino), Marco Fazio (Germignaga) Fabio Passera (Maccagno con Pino e Veddasca) e con i rispettivi responsabili alla cultura, turismo e comunicazione. ​Un ringraziamento speciale va a Elisabetta Minoli, Assessore alla Cultura del Comune di Cannero che ci ha dato la possibilità di avere al Festival il gruppo dei ‘Drum Theatre’, a Luana Facchetti dell’associazione culturale ‘Impronte creative’ di Gallarate, moglie del noto artista dell’One man show, Marco Raparoli, che ci ha fatto da tramite con gli artisti, fornendo al Festival una selezione di artisti internazionali. In fine l’ultimo ringraziamento, ma il più importante, va Michele Marmino, che ha messo a disposizione il ristorante storico che gestisce nel cuore di Luino, ‘Al Cantinone’ come Task Force creativa e organizzativa del Festival”.

“A chi ci chiede come abbiamo fatto a realizzare un Festival di questo tipo in un territorio troppe volte classificato come ‘vecchio e chiuso’ – spiega la direttrice artistica del Festival – Simona Picchi -, noi rispondiamo che questo è solo l’inizio di una grande trasformazione culturale che sta avvenendo in tutto il territorio. E’ la risposta ad un’esigenza latente che si sta facendo strada, e questo evento trasversale e fuori dagli schemi ne è la dimostrazione. Per noi la vecchiaia, più che un dato anagrafico, si manifesta quando si smette di sognare, quindi quale antidoto migliore se non il Sogno D’Aurora? Abbiamo avuto il coraggio di sognare e adesso è arrivato il momento di trasformare questo bel sogno in realtà, grazie anche all’aiuto di tante persone, dai preziosi cittadini, ai commercianti, dalle  istituzioni agli sponsor che ci hanno sostenuto fin dall’inizio”.

“​Per supportare il Festival – spiega la vice-presidente Laura De Grandi – abbiamo pensato di utilizzare il crowdfunding come ulteriore strumento di sostegno. Sulla piattaforma buonacausa.org è possibile sostenere ‘Sogno d’Aurora 2015′ con pochi e semplici click”.

Questo è il primo evento che coinvolge in contemporanea i tre comuni confinanti sul Lago Maggiore, al fine di creare una rete sempre più sinergica, che possa dare nuovo slancio al territorio dal punto di vista sociale, culturale e artistico, in una visione contemporanea dell’arte e della cultura e dell’offerta turistica.


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