Luino Meteo: previste perturbazioni e neve a bassa quota fino a 300-400 metri

Come previsto negli scorsi giorni, Luino Meteo conferma il tempo variabile per il weekend con la perturbazione che si avvicina alla zona Prealpina già da questa sera. L’Arpa Lombardia, inoltre, ha annunciato il pericolo valanghe su tutto il territorio regionale nel corso del fine settimane. Per aggiornamenti in tempo reale ed ulteriori informazioni consultare il sito web “Luino Meteo” o la Pagina Facebook.

Un paesaggio innevato nel luinese – febbraio 2015 (Foto © Emanuela Liardo)

Luino Meteo: previste perturbazioni e neve a bassa quota fino a 300-400 metri. Una perturbazione si sta avvicinando alla regione Prealpina e già nel corso di questa serata sono attese precipitazioni di intensità variabile. Inoltre, con tutta probabilità, nella notte cadrà la neve fino a 300-400 metri e si tratta di uno dei limiti più bassi in questi ultimi mesi. Le temperature sono comprese tra gli 0 ed i 2 gradi. Le precipitazioni perdureranno anche nel corso di domani mattina tra moderata e forte intensità, con il limite neve in rialzo verso i 600-800 metri e le temperature minime comprese tra 2 e 3 gradi. La pioggia continuerà a cadere per tutta la giornata moderatamente, con temperature massime, però, non oltre i 7 gradi. Domenica continuerà ad essere variabile e c’è il rischio di precipitazione sparse con temperature minime tra 2 e 3 gradi e massime comprese tra 6 e 8 gradi.

ARPA Lombardia: sabato tempo perturbato, domenica miglioramento. Pericolo valanghe da marcato a forte. Una veloce perturbazione di origine atlantica interesserà la nostra regione a partire questa sera e per le prossime 24 ore. Il Servizio Meteorologico di ARPA Lombardia prevede per sabato precipitazioni anche di forte intensità, mentre domenica è atteso un miglioramento del tempo, con ampie schiarite nel corso della giornata. Il Centro Nivometeorologico di Bormio, raccomandando a chi si reca in montagna di consultare sempre il bollettino “Neve & Valanghe”, avverte che la nuova neve e i recenti lastroni, non ancora del tutto trasformati, causeranno uno scarso consolidamento generale del manto nevoso. Sulle Alpi Retiche orientali è previsto pericolo valanghe 3 MARCATO, in aumento a 4 FORTE sugli altri settori.