Sabato si è svolta con grande successo la presentazione delle attività organizzate dalla Bottega del Mondo di Luino gestita dal Gruppo Impegno Missionario. Per Giulio Mantovani e Vittoria Lanella, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del G.I.M. è stata l’occasione per presentarne la progettualità. La visita del Sindaco Andrea Pellicini con il Presidente del Consiglio Alessandro Casali, l’Assessore Alessandra Miglio e i Consiglieri Comunali Alessandro Franzetti, Enrica Nogara, Franco Sai, Rosaria Torri ha permesso agli amministratori di conoscere più da vicino questa interessante realtà del territorio.
“Il G.I.M. offre prodotti di alto livello, la cui vendita permette di finanziare progetti in Africa – commenta il sindaco di Luino, Andrea Pellicini -. Si creano così le condizioni per creare un minimo di benessere in quei luoghi lontani. Il GIM svolge un’attività meritoria e va aiutato anche per l’impegno nella valorizzazione dei prodotti a chilometri zero”.
La Bottega del Mondo di Luino: la storia del GIM. La Bottega del Mondo ha organizzato sabato una degustazione con prelibatezze come formaggi e salamini; in esposizione anche le verdure della Valtravaglia e le mele del frutteto didattico di Germignaga. Un percorso importante, quello del frutteto, nato nel 2008, da considerarsi un vero e proprio “fiore all’occhiello” del luinese. Il GIM (Gruppo Impegno Missionario) è un’associazione di volontariato nata nel 1981 per approfondire le problematiche legate agli squilibri Nord-Sud e per promuovere azioni e comportamenti ispirati a criteri di solidarietà e giustizia. Nel 1994 è stata aperta a Germignaga la prima Bottega del Mondo gestita dal GIM; nel 2002, invece, ha aperto la bottega di Luino, nel 2006 quella di Ponte Tresa ed infine nel 2009 il GIM è entrato direttamente nella gestione della bottega di Gavirate, fino a quel momento gestita dalla Cooperativa “Lo Stesso Cielo”. Allora come ieri l’obiettivo del Gruppo Impegno Missionario non è soltanto “vendere”, ma trasformare una consapevolezza nuova tra i cittadini consumatori. Nelle quattro Botteghe presenti, specializzate nella vendita di prodotti del mercato Equo-solidale, non si trovano soltanto prodotti, ma idee e spunti di riflessione sullo sviluppo sostenibile, sulla giustizia e sul consumo responsabile. Oltre al lavoro delle Botteghe, il GIM opera anche attraverso eventi culturali e la sensibilizzazione nelle scuole. Da ricordare l’appuntamento mensile dove ci si trova per discutere o ascolate le testimonianze di chi vive a stretto contatto con la povertà, nonchè programmare le nostre attività.
Per la produzione locale anche “TERREdiLAGO” è da considerarsi tra i progetti importanti. “TERREdiLAGO”, nome della Rete di Economia Solidale del Luinese, che è partito dalla definizione della Carta dei Principi della rete, ovvero quei principi di sostenibilità socio-economica, sostenibilità ecologica e valorizzazione della dimensione locale e delle relazioni che tutti i partecipanti della rete devono rispettare. Durante i loro incontri si sono scoperte competenze e risorse locali in ambito di agricoltura biologica che non si pensava potessero esistere nel territorio luinese e che, se non opportunamente valorizzate, rischiano di scomparire. Al progetto “TERREdiLAGO” aderiscono attualmente quattro GAS, sei produttori locali, tre associazioni, una cooperativa sociale e le quattro botteghe del GIM. Il progetto intende quindi favorire il passaggio da una situazione caratterizzata dalla presenza di piccoli gruppi che testimoniano la possibilità per il consumatore di assumere un ruolo consapevole e responsabile, favorendo con le sue scelte di acquisto realtà che non sfruttano i lavoratori, che rispettano l’ambiente e sviluppano la comunità che le ospita, ad uno scenario futuro in cui, sfruttando il valore aggiunto della rete, i comportamenti di consumo consapevole e responsabile diventano proposte praticabili da ampie fasce della popolazione.
Il sito internet della “Bottega del Mondo” e di “Terre di Lago”.